Cure contro ascesso
L'ascesso è uno di quei problemi che tutti ci auguriamo di non dover mai sopportare ma purtroppo in questo periodo, avendo pochi soldi per le cure annuali dei denti, molti si trovano a dover affrontare questi problemi perciò vediamo come usare i rimedi naturali per superare questo problema.Come curare ascesso
L'ascesso è dovuto alla raccolta di pus nel tessuto su cui poggia il dente: gonfiore, ipersensibilità della parte, dolore pulsante e a volte febbre,sono i sintomi tipici che accompagnano questo disturbo. Se l'infiammazione interessa la parte più interna dle dente è chiamato anche pulpite. Da un punto di vista odontoiatrico, l'ascesso può avere origine dagli apici dentari o dai tessuti di sostegno dei denti, dalle tonsille, dalle ghiandole salivari, da corpi estranei sotto il tessuto della gengiva.Rimedi omeopatici ascesso
Per provocare la rottura dell'ascesso, quando è ben visibile: Hepar sulphuris, 5 granuli alla 5 CH, tre volte al giorno fino al miglioramento. In fase di regressione, meglio utilizzare il rimedio alla 15 o 30 CH. Se l'ascesso è accompagnato da febbre con sudorazione Belladonna, 5 granuli alla 7 CH, 4 volte al giorno, fino al miglioramento. Nelle infezioni dentarie: Pyrogenium, 5 granuli alla 5 CH, due volte al giorno, fino al miglioramento.Rimedi fitoterapici ascesso
E' indicato in questi casi il macerato glicerico di Ribes nigrum: 70 gocce, due volte al giorno per stimolare le difese immunitarie. L'olio di Neem, estratto dai semi, spremuti a freddo, dell'Azadirachta indica, ha una potente capacità antinfiammatoria, dovuta alla presenza di agenti inibitori delle prostaglandine e risolve molte affezioni del peridontio.Usatelo per massaggiare la parte usandolo puro sulle gengive per un immediato sollievo oppure aggiungete qualche goccia al dentifricio.
Per aiutare il corpo a superare e affrontare l'aggressione batterica, potete assumere la vitamina A, la cui dose consigliata è di una capsula al giorno, preferibilmente durante il pasto. Anche la propoli, un antibiotico naturale, rinforza le difese immunitarie e accelera la guarigione.
Prendetene 30 gocce di estratto idroalcolico in poca acqua 2-3 volte al giorno (non usate quello glicerico perché può dare problemi), oppure spennellate la zona da trattare più volte al giorno.
Il calore aiuta a far maturare l'ascesso anche se aumenta la sensazione di pulsamento: potete scaldare una cipolla tritata o della patata cruda grattugiata per fare un impacco con un doppio strato di garza da applicare sulla parte interessata.
Mantenere l'impacco sulla zona finché permane il calore: si ripete più volte. L'impacco viene fatto dal lato esterno della guancia.
Oppure molto utile è fare un impacco sul lato che duole, con l'argilla, da rinnovare ogni due ore. Mescolate un cucchiaio di argilla verde ventilata con un pò di acqua (non usate né contenitori né cucchiai di metallo), applicate il composto su una garza e appoggiatelo direttamente sulla zona esterna dolorante.