Come curarvi con l’Idroterapia

L’acqua è vita, siamo tutti a conoscenza che il nostro corpo è formato per la maggior parte di liquidi e privato di acqua si deteriora e muore nell’arco di pochi giorni, più volte abbiamo detto, parlando di alimentazione, che nel mangiare sano l’acqua riveste un ruolo chiave, infatti essa non solo ci permette di vivere, ma di vivere BENE.

L’idroterapia, già nota ai tempi degli antichi romani, i primi a trarre giovamento dalle fonti termali di cui l’Italia è ricca, si serve di bagni e docce parziali o completi per scaldare o rinfrescare il corpo, può, ma non necessariamente avvalersi di acque termali, infatti il principio di azione dell’idroterapia si basa non tanto sul tipo di acqua ma sulla tempera. La stimolazione data dal caldo e dal freddo infatti stimola il risveglio dei meccanismi di autoguarigione del nostro organismo e associata a trattamenti con argilla, fieno o semi di lino da sollievo anche alla pelle donandole idratazione e morbidezza.

Perchè scegliere l’idroterapia?

Con il passare del tempo le terme si sono trasformate da un luogo di ritrovo per oziosi romani abbienti ad una vera e propria casa del benessere per individui di tutte le età, l’idroterapia infatti, effettuata prevalentemente nelle SPA(dal latino salus per aquam: salute attraverso l’acqua) e nei centri termali, non è solo uno strumento per la bellezza e il benessere della nostra pelle, ma risulta un efficace trattamento anche per curare o alleviare patologie cardiovascolari, problemi dell’apparato respiratorio, malattie della pelle, reumatiche e addirittura ginecologiche.

In cosa consiste l’idroterapia?

Con il termine idroterapia intendiamo tutti quei trattamenti che si avvalgono dell’acqua per curare patologie e problemi che compromettono il benessere del nostro corpo, bisogna però fare una precisazione, il meccanismo di queste cure si avvale di diverse pratiche quali: spugnature, impacchi, bagni, docce e vapori sfruttando, come detto in precedenza gli sbalzi di temperatura, percepiti dal nostro corpo e indispensabili per la sua guarigione.

Ma come reagisce il nostro corpo agli stimoli? Il meccanismo è semplicissimo, quando la nostra pelle entra in contatto con l’acqua calda, entra in moto un’azione di dilatazione dei vasi sanguigni con conseguente aumento della circolazione che permette lo smaltimento rapido delle tossine. Ciò comporta non solo benefici al fisico ma ha effetti anche sulla psiche, rilassandoci e attenuando la tensione. Quando invece lo stimolo è freddo, i vasi si restringono e aumenta la sua velocità di circolo del sangue, migliorando l’ossigenazione dell’organismo.

Nell’idroterapia questi due impulsi cooperano per un benessere generale del corpo, alternare temperatura calda e fredda, infatti, permette una ginnastica all’apparato circolatorio diventando un grandioso strumento di prevenzione per patologie cardio vascolari e non solo.

Si può fare anche a casa?

Certo, la maggior parte delle pratiche idroterapeutiche si possono facilmente eseguire anche tra le mura domestiche, abbiamo tutti gli strumenti necessari: la doccia, ad esempio, può essere usata per scaldare gradualmente tutto il corpo, per poi raffreddarlo partendo dal piede destro, continuando con la gamba, gli arti inferiori, arti superiori, per poi passare all’addome, petto e infine schiena e viso. Chiaramente durante il periodo invernale questa pratica risulta piuttosto ostica approfittatene quindi d’estate.

Aggiungiamo quindi un altro possibile trattamento da praticare tranquillamente in casa, le spugnature. Facilissime e più delicate di una doccia fredda, basterà prendere una spugna morbida imberla in acqua tiepida e passarla sul corpo accarezzando la pelle e rinfrescandola, in modo da stimolare la circolazione. In più le spugnature sono un fantastico trattamento per rassodare glutei e seno.

Convenzioni

Non tutti sanno che data l’efficacia delle terme, riconosciuta anche dal Sistema sanitario nazionale, a questo proposito i medici di base possono prescrivere per alcuni disturbi che elencheremo qui sotto, un periodo di cure termali presso un centro convenzionato.
Le patologie per cui è possibile ricevere la ricetta dal medico di base sono:

• Malattie reumatiche, osteoporosi e altre forme degenerative più o meno gravi.
• Malattie vascolari e cardiache, compresi patologie croniche a vene e arterie.
• Malattie ginecologiche o cicatrici del tessuto pelvico dopo incisione durante il parto.
• Disturbi respiratori, sinusiti croniche, bronchiti, reniti e allergie.
• Disturbi della cute e delle ossa comprese alcune malattie dell’apparato urinario, digerente che colpiscono intestino e fegato.