Io non so chi scrive sceneggiature e copioni all’Uomo.
Ma mi piacerebbe farci due chiacchiere. Volutamente escludo che certe cazzate le pensi in proprio, se no uno dovrebbe preoccuparsi.
Premessa. L’Uomo ha le chiavi di riserva della mia macchina, e io quelle della sua. Negli anni abbiamo (ho) deciso che così certe gestioni urgenti restano più semplici. E soprattutto nessuno (io) resta senza chiavi se le presta all’altro che poi non gliele rende.
Quindi ieri l’uomo aveva le mie chiavi nello zainetto.
Per cui, vorrei che chi gli scrive il copione mi spiegasse una cosa, visto che l’Uomo non è stato in grado.
Per quale ragione uno mi deve lasciare un cartone da 6 di bottiglie di vino accanto alla portiera del conducente? Per vedere se per caso non le vedo, le travolgo e le sfranteco a terra?
Se voleva vedere quello, l’ha visto. Ne è seguita una lite sanguinosa. Giacché risalgo (incazzata come un caimano) e gli chiedo urbanamente (urbanamente sti cazzi) il perchè di tal sortita.
‘Almeno le vedevi e le mettevi in macchina’ A parte che in macchina poteva mettercele lui, visto che le manine e le braccine le ha. Ma comunque, no, non le ho viste. Non guardo per terra quando salgo in macchina in garage. Mi limito ad aprire (con una certa energia la portiera).
S’è difeso sbraitando che faccio sempre mille cose, e non faccio attenzione (!). Gli ho risposto, come ovvio, che ne faccio mille a compensazione sua che ne fa una alla volta e pure lentamente.
La nana ci osservava rassegnata, l’espressione di quella che si domanda: ‘ma non ho preso da ‘sti due, nevvero?’
E ovviamente il nostro garage ha attualmente un odore che pare una vineria.