Ha detto che concedendo la nazionalità ai figli, nati in Italia, di immigrati, si farebbe loro addirittura un torto, perchè patirebbero un'imposizione e perderebbero la loro nazionalità originaria.Vabbè, lui è ingegnere e conosce poco la legge,specialmente quella degli altri Stati, quindi non sa che in tutto il Nord America, se vi nasci , anche solo di passaggio, hai diritto alla doppia cittadinanza. In Francia ,per esempio, vige la legge ius soli, per cui chiunque vi nasca, da genitori stranieri, ha diritto alla nazionalità francese; anche coloro che vi risiedono per un periodo più o meno continuativo a partire dagli 11 anni. Il givane 'poveretto' è poi libero di declinare la nazionalità francese o di conservarla unitamente alla nazionalità d'origine.
Che barbari questi francesi, che volgari,direbbe Fiorello.
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