Come essiccare l’origano
Più che una ricetta questa è un metodo per essiccare le piante aromatiche che raccogliamo nel nostro orto: un metodo semplice ed economico che ci farà godere dei profumi dell’estate anche durante le fredde giornate invernali.
INGREDIENTI
- origano fresco
PROCEDIMENTO
- Raccogliere l’origano preferibilmente la mattina, tagliando i rami a circa 5 cm dalla base.
- Sciacquare velocemente e delicatamente i rami con le foglie, poi farli asciugare all’aria su un canovaccio pulito.
- Quando l’origano sarà ben asciutto, si può procedere in due modi.
- Primo modo per essiccare l’origano: mettere i rami dentro un sacchetto di carta (quello del pane va benissimo), chiudere alla base e legare la fine dei rami e il sacchetto insieme con uno spago. Appendere in luogo fresco e areato, all’interno o all’esterno, ma comunque all’ombra. Quando le foglie saranno ben secche, si può sbriciolare l’origano e conservarlo dentro vasi di vetro, coprendo con un pezzo di stoffa o chiudendo con un tappo ermetico.
- Secondo modo per essiccare l’origano: togliere le foglioline e metterle, ben asciutte, dentro una capiente ciotola di ceramica, coprendo con una garza. Rigirare le foglioline più volte al giorno per diversi giorni, fino a quando saranno ben essiccate. Riporre le foglioline intere (o sminuzzate con le mani o al mixer) dentro un contenitore di vetro, coprendo con un pezzo di stoffa o con un tappo ermetico.
- L’origano ben essiccato si conserva per mesi e lo potrete utilizzare sbriciolandolo direttamente sulla pizza, nei sughi, sulle bruschette, ecc.