Come fare ghiaccioli salutari fai-da-te

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Nel post della settimana scorsa su attività estive da fare in casa con i bambini, parte della rubrica su come battere il caldo estivo, ho menzionato di avere un’altra attività divertente da fare con i bambini. Ma ancora più divertente è quando la puoi MANGIARE con i bambini. Parlo di ghiaccioli freddissimi, salutari, senza senzi di colpa, fatti e personalizzati in casa!

Si tratta di una delle cose che adoriamo fare in estate perché ti puoi sbizzarire con gli ingredienti, mescolandoli per creare consistenze e sapori unici! E, diverso dai ghiaccioli comprati nei negozi, pieni di zucchero, coloranti e aromi sintetici, sai esattamente quello che c’è in questi ghiaccioli!

Se hai esperienza con i ghiaccioli fatti in casa, forse ti chiedi di che cosa posso scrivere per un post intero. Be’, scriverò ben DUE post a proposito! In questo primo, vi faccio vedere diversi tipi di formine per ghiaccioli, tra cui una versione senza plastica, e dare alcune idee per ghiaccioli semplici. Nel prossimo post, descriverò come fare altre tre varianti più interessanti. Allora, vuoi fare dei ghiaccioli salutari fai-da-te? Bene, iniziamo!

La maggior parte delle formine per ghiaccioli assomigliano a quelle sopra (che sono vintage Tupperware). Si versano gli ingredienti dentro il bicchierino di plastica, che sta in piedi dentro la base di plastica. Uno stecco di plastica viene infilato dentro un foro nel tappo di plastica. Metti il tutto dentro il congelatore e poi, una volta congelato, far scorrere un po’ di acqua calda sopra la formina per far uscire il ghiacciolo facilmente..

Un’altra variante sono queste formine che si incastrano. Ci sono delle alette che si infilano una dentro l’altra per farle stare in piedi, che vuol dire che non si può fare un solo ghiacciolo, oppure cadrà e uscirà il liquido.

Era da molto che volevo trovare delle formine senza plastica, e giusto qualche settimana fa ho trovato che Life Without Plastic* ha delle formine per ghiaccioli di acciaio inox, chiamato Freezy Cup*. Evvai! Il bicchierino e il tappo sono di acciaio, lo stecco riutilizzabile di bambù e la guarnizione (per fermare lo stecco) di silicone. Puoi scegliere tra una base di legno o una di acciaio.

Adoro i prodotti senza plastica di Life Without Plastic (in passato ho comprato anche i contenitori LunchBots* e le bottiglie Klean Kanteen*) e mi piace molto non dover preoccuparmi delle sostanze chimiche, ma a dire il vero c’è qualche problema di design del sistema Freezy Cup. Per prima, le aperture nella base di acciaio non considerano la forma affusolata del bicchiere perché sono uguali sia sotto che sopra. Il bicchierino, quindi, non scendo fino in fondo, rimane piuttosto alto, e non entra nel cassetto del mio congelatore (foto sopra). La mia soluzione è stata di mettere la base sotto-sopra (foto sotto) per almeno abbassare l’altezza dei bicchierini per poterli mettere in congelatore.

Un’altro problema è il tappo della formina. Scende appena appena intorno ai bordi, ma secondo me dovrebbe avere un bordo più pronunciato, per prima perché si scivolano quando si mettono le formine nel freezer, perché il bordo non teneva il tappo in posizione. Quando si mangia il ghiacciolo, il tappo funge da piattino che raccoglie le gocce che cadono (come si vede sopra), che è un elemento fantastico. Il problema è sempre il bordo poco alzato, perché il liquido cade subito dal “piattino” e sui i miei bambini. Risultato: un casino appiccicoso da pulire.

Un pro dei Freezy Cup è il fondo in piano del bicchierino. Lo puoi dunque mettere in piedi sul tavolo e, quando il bambini vuole fare una pausa dal ghiacciolo, basta metterlo dentro il bicchierino, che raccoglie le gocce. Se il bambino si dimentica completamente del ghiacciolo e si scioglie, puo bere il succo direttamente dal bicchierino. Dopo aver trovato qualche sorpresa sciolta come quella che si vede qui sopra, apprezzo molto questo aspetto!

Ora parliamo degli ingredienti per ghiaccioli. Il classico è succo di frutta, ma puoi fare cose molto creative. Quando ero piccola, i miei fratelli ed io mangiavamo ghiaccioli di latte. Mia sorella mescolava latte e succo di arancia per fare orange creamsicles (un tipo di ghiacciolo che si trova negli Stati Uniti, panna e arancia, ma non lo faccio più perché i miei medici mi hanno consigliato di non mescolare i latticini con gli agrumi.)

Usa lo yogurt per fare ghiaccioli cremosi (il preferito dei miei figli), oppure la limonata per ghiaccioli aspri e rinfrescanti. Puoi anche usare gli frullati o altre spremute per un ghiacciolo super salutare. La creatività non ha limite! Una volta ho provato a fare ghiaccioli di tè freddo (sopra), ma confesso che non mi sono piaciuti molto.

Oh sì, io! Perché questi ghiaccioli non sono solo per bambini. Anche i grandi e gli anziani apprezzano ghiaccioli salutari fatti in casa! (Ricordate quando ho menzionato nel primo post su Battere il Caldo che erano anni che preparavo idee e foto per questa rubrica? Guardate quanto è cambiata la mia Sofia, dalla piccolina con la bocca da vampiro due anni fa, alla signorina nella seconda foto del post!)

Ok, ora siete preparati per iniziare a fare i ghiaccioli. La prossima volta vi faccio vedere tre varianti speciali di ghiaccioli casalinghi vi emozieranno! Ce la fate ad indovinare come sono? Li potete vedere tra i diversi ghiaccioli nelle ultime due foto di questo post!

Questo post su come fare ghiaccioli salutari fai-da-te fa parte della guida su come battere il caldo estivo! Torna presto per altre idee per stare freschi a casa nelle giornate calde d’estate!

*Questo post contiene link di affiliazione.