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Come fare il bucato perfetto

Creato il 17 ottobre 2014 da Annasimone @ecospiragli

Panni puliti, nessuno spreco di detersivo, bassi consumi di energia elettrica e di acqua: sono questi gli ingredienti per un bucato in lavatrice perfetto, che azzittisce anche le suocere più rompiscatole!!!

bucato lavatrice
Come fare?
Un paio di settimane fa, partecipando a una conferenza stampa di Albero Verde, linea di prodotti ipoallergenici, ho scoperto cose interessanti a riguardo.

In primis, una dermatologa ha spiegato che nel Belpaese sono in aumento i casi delle persone con dermatiti allergiche da contatto o con alta sensibilità dell’epidermide che diventa reattiva verso parecchi agenti esterni. Mentre in passato pochi medici prendevano in considerazione i detersivi utilizzati in casa, negli ultimi tempi l’approccio è cambiato. Da vari studi è emerso che alcune sostanze presenti in alcuni prodotti per la pulizia generano sia dermatiti irritative durante l’uso sia in un secondo momento se rimangono sui tessuti lavati.
Il consiglio è optare per detersivi sicuri, non aggressivi, che rispettino l’ambiente e la persona, quindi meglio mettere nel carrello prodotti ecologici garantiti da Enti di certificazione internazionale (i nomi e i loghi devono essere riportati sulle etichette).
Non fidiamoci delle pubblicità più accattivanti, leggiamo le etichette.

Al buon detersivo dovrebbe seguire il buon senso. Se alcuni indumenti hanno macchie difficili da rimuovere bisogna lasciarli per qualche ora in ammollo con dell’acqua e un po’ di detersivo: un passaggio fondamentale per evitare di stendere panni freschi di bucato, ma non completamente lindo e pinto.
Rispettando questa semplice regola si possono tranquillamente selezionare dei programmi di lavaggio a basse temperature (30°C e 40°C) che sono efficaci, rispettano i tessuti dei capi e evitano sprechi energetici.
In ultimo, per evitare sprechi di detersivo meglio mettere la quantità necessaria nel tappo dosatore e posizionarlo nel cestello, tra il bucato.

Anna Simone

P.S. Facciamo partire il programma di lavaggio quando l’elettricità costa meno (a seconda della tariffa stipulata con il Gestore del servizio elettrico).


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