il nome ???
FERMENTATI!
Copio incollo una cosa trovata nel web ........la "cosa " lo scritto o chiamatelo come volete che mi ha permesso di fare il grande passo.......INIZIARE I MIEI PRIMI FERMENTATI
Poi sotto metterò quel che ho fatto io .....
Ho recuperato le notizie qui https://www.facebook.com/notes/microrganismi-effettivi-panacea-universale/come-preparare-i-fermentati-di-frutta/146158522210454
Un gruppo davvero molto interessante , con Stefano che risponde a tutte le domande ed è un esperto in microrganismi ....Questo scritto appunto è scritto da Stefano Abruzzese e mi ha permesso di iniziare :
Cercherò di spiegare sinteticamente come si preparano i fermentati di PaCheng. Premetto che è solo una sintesi, quindi eventuali ulteriori particolari, usciranno in discussioni successive; per il momento mi preme che abbiate una buona base di partenza. Il primo passo è procurarsi un contenitore. In base alla quantità di fermentati che volete produrre scegliete la grandezza del contenitore. La mia proporzione di partenza è: 3kg di frutta (o altro materiale organico, vedremo successivamente), 5 litri di acqua, 1kg di zucchero di canna grezzo (o meglio ancora miele). Per questo preparato servirà quindi un contenitore di almeno 10 litri di capacità. Se avete un contenitore da 20 litri potete raddoppiare le quantità. Se vorrete provare da un contenitore piccolo, da un litro per esempio, metterete 300g di frutta, mezzo litro d'acqua e un etto di zucchero. Il contenitore deve essere di plastica o di vetro, tutti gli altri materiali non permettono la formazione di microrganismi benefici, deve avere una imboccatura larga e non deve essere riempito fino all'orlo. Nei primi quattro o cinque mesi del processo di fermentazione il contenitore non dovrà essere sigillato, ma coperto in maniera non forzata, non completando fino in fondo il giro della vite per esempio, in modo che, nella prima fase della maturazione, ci sia sempre contatto con l'aria esterna. Perchè il processo di maturazione avvenga velocemente e con successo i prodotti utilizzati devono essere il più possibile naturali e puri, quindi acqua distillata o filtrata per osmosi inversa, frutta sana, non troppo matura, possibilmente biologica e accuratamente lavata con bicarbonato di sodio, aceto naturale o,meglio ancora con microrganismi, e zucchero di canna grezzo biologico o meglio ancora miele. Anche il contenitore dovrà essere ben lavato con detergenti non aggressivi e molto ben risciacquato. Ora siete pronti per la prima fase della preparazione di fermentati, quindi aggiungete lo zucchero all'acqua mescolando fino alla perfetta miscela e versate nel contenitore, aggiungete la frutta e chiudete senza sigillare. Più è alta la qualità organolettica della frutta utilizzata e più i vostri fermentati saranno adatti all'uso alimentare, terapeutico e preventivo. Quindi se vorrete un preparato per la salute utilizzate frutta o verdura particolarmente ricca nei valori nutrizionali, come MELE (meglio quelle rosse), MELAGRANA, FRUTTI DI BOSCO, LIMONI, ma anche AGLIO, CAVOLFIORI.... Io che vivo in una zona tropicale ho la fortuna di usare Mangostano, Noni, Graviola, Amla, Dragon fruit e altre meraviglie di cui neanche conosco il nome in italiano, perchè, probabilmente neanche ce l'hanno un nome in italiano. Per tutti gli altri usi, pulizia della casa, giardinaggio, pulizia personale... utilizzate qualsiasi tipo di frutta, verdura, scarti di cucina, valve.... con lo stesso procedimento sopra citato.
Se vorrete preparare fermentati destinati a solo ed esclusivo uso terapeutico, quindi usando una pianta come l'aloe arborescens per esempio, terminata la maturazione del liquido (di 4 o 5 mesi), e un'ulteriore fase di maturazione e purificazione di altri 4 o 5 mesi, sigillate ermeticamente il tappo e conservate per almeno 5 anni. Passato questo periodo i fermentati avranno decuplicato la loro potenzialità e avrete nel vostro contenitore un farmaco portentoso, molto, ma molto, più potente del prodotto fresco o degli fermentati giovani, per cui ne basteranno poche gocce per ottenere risultati evidenti.
Nelle prime settimane di maturazione è opportuno aprire il contenitore ogni due o tre giorni e spingere la frutta verso il basso, con un gesto semplice e delicato, passato il primo mese è consigliabile lasciar fermentare senza fare alcuna azione.
Passati 4-5 mesi è possibile cominciare a consumare il liquido ricco di microrganismi benefici che si è formato, se è un liquido nobile, fermentazione di frutta particolarmente nutritiva, per via orale, se invece proviene dagli scarti della cucina, almeno per qualche settimana ancora, meglio indirizzarlo a scopi meno nobili (apparentemente) come la puliza del corpo, al posto di dentifrici, saponi, shampoo, detergente piatti o lavatrice.... o come antiparassitario per animali e per piante e, come concime, diluito con acqua. Spruzzate fermentati nel composter organico e sparirà ogni tipo di puzza. Se allevate o coltivate microrganismi benefici da frutta nobile è preferibile non mescolarla ad altra frutta, cosicchè la maturazione sia più armoniosa e omogenea; per mescolare magari dopo una lunga maturazione, almeno 5 anni, con fermentati di altra frutta con caratteristiche simili per scopi comuni. Se preparassimo fermentati di aloe arborescens, noni e graviola dopo la lunga maturazione (perfetta dopo 10 anni), mescolati, avremmo un farmaco naturale, superconcentrato, in grado di sconfiggere ogni tipo di cancro. Non ho da fornirvi prove scientifiche, e nemmeno la medicina ufficiale le riconoscerebbe mai, ma l'esperienza centenaria degli antichi popoli della Thailandia, ma anche le sperimentazioni del ricercatore giapponese Teruo Higa, confermano risultati strabilianti, che noi dovremmo accettare come normali, perchè la malattia dovrebbe essere una rarità della vita umana. Per il momento ho detto l'essenziale, credo che siate già ora in grado di autoprodurveli.
Potrei consigliare l'acquisto di prodotti EM@ dall'Italia, sono certamente di valore, anche se non vengono prodotti da frutta nobile, ma da parti vegetali di scarto e di fermentazione breve. Comunque efficaci per gli usi non terapeutici, suppongo. La mia fonte è la signora Cheng, donnina Thailandese di enorme coraggio che tra mille difficoltà, processi, ostacoli governativi, gestisce una piccola TV satellitare al solo scopo di diffondere e informare. A prezzi bassi, la signora Cheng, vende anche alcuni prodotti che potrebbero insieme risolvere i problemi sanitari del mondo intero. Di recente ho acquistato bottigliette di fermentati (12 anni) per la cura di ogni problema di vista, che mia moglie sta sperimentando su di se già con buoni segnali di ripresa. Vi terrò aggiornati. Per molti è difficile calcolare le proporzioni per preparare fermentati in base alla capacità del proprio contenitore; ecco un modo semplice. Dividete per 10 la capacità del vostro barattolo per trovare la quantità di zucchero e moltiplicate per 3 per la frutta e per 5 per l'acqua; l'ultimo decimo è lo spazio vuoto che deve restare in ogni contenitore. Se abbiamo un contenitore da 2 litri la quantità di zucchero sarà 200g, quella di frutta 600g, l'acqua 1lit. Contenitore da 5: 500g di zucchero, 1,5kg di frutta, 2,5 lit di acqua. Contenitore da 12: 1,2kg di zucchero, 3,6kg di frutta, 6 litri d'acqua e così via. Buona fermentazione a tutti.
Detto tutto ciò......Un grazie di cuore per lo scritto che ha permesso a me a molti prima di me e spero con questa condivisione a molti dopo di me di potere provare questa nuova avventura... Vi permetterà di fare da voi anche a chi abita in un appartamento BEVANDE ANTIOSSIDANTI , DETERGENTI MERAVIGLIOSI (GIà PROVATO IL DETERGENTE OTTENUTO DA QUESTI MACERATI ) PER TUTTI GLI UTILIZZI DALLE PULIZIE DELLA CASA ,VETRI , LAVATRICE E TUTTO INSOMMA , E DI AVERE DEI FERTILIZZANTI NATURALISSIMI PER ORTO GIARDINO E PIANTE DA FRUTTO ! Il tutto con questo semplice procedimento fattibile da tutti e in ogni luogo!
LA MIA PRIMA VOLTA .....
INGREDIENTI : -3 kg di mele biologiche -5 litri di acqua demineralizzata -1 kg di miele di castagno biologico -tanta voglia di fare ! Ho lavato bene le mele mettendole in ammollo nel bicarbonato per 10 minuti , poi lavate e tolto solo il torsolo , ho lasciato la buccia , io vorrei fare ottenere da questo fermentato in primis una buona bevanda ma anche tutto il resto , i prossimi fermentati li farò con gli scarti delle verdure , per avere non la bevanda ma detergenti , e fertilizzanti .
Ho proceduto poi semplicemente a mettere in un secchio da 10 litri , ben lavato i 3 kg di mele , il chilo di miele e l'acqua , ho mescolato con le mani pulite fino a che il miele si è sciolto e ho riposto in cantina a fermentare , coperto con il suo coperchio ben lavato , ma senza chiuderlo solo appoggiato , per il prossimo mese ogni due giorni , mescolerò e spingerò la frutta sotto , come da indicazioni ......
Vi terrò aggiornati con foto .......
se invece non li volete fare ma acquistarli già pronti ...... http://www.ecopassaparola.net/11840---microrganismi-effettivi-attivati-10l-A109.html
e leggetivi qui http://natural-mente-stefy.blogspot.it/2014/01/microorganismi-effettivi.html