Gli estimatori dell’acqua frizzante crescono di anno in anno. Questa passione sfrenata per le bollicine spesso è causa di un alleggerimento del portafoglio che pesa sull’andamento della vita quotidiana (specie in queste copiose annate di crisi).
Se non è possibile fare a meno dell’acqua gassata, in commercio esistono degli strumenti che trasformano – in men che non si dica - l’acqua liscia in acqua frizzante, o anche frizzantissima.
Si tratta dei gasatori domestici che con una spesa che varia dai 90 ai 300 euro (dipende dal design dell’apparecchio) danno una sferzata di allegria e brio all’acqua naturale.
![acqua gassata acqua gassata in casa](http://m2.paperblog.com/i/134/1341269/come-fare-lacqua-gassata-per-un-risparmio-eco-L-9_440S.jpeg)
Dopo aver riempite un contenitore di acqua e spinto un bottoncino, con una dose di anidride carbonica è possibile gasare fino a 150 litri d’acqua.
Oltre al risparmio economico (in un anno si stima un risparmio di circa 200 euro), da tenere in considerazione è il risparmio ecosostenibile che i gasatori domestici garantiscono. E non un è dettaglio marginale.