Scritto da: Nina Catalano 2 luglio 2014 in Ricette Inserisci un commento 60 visite
L’estratto di pomodoro così come la conserva di pomodoro nelle varie regioni d’Italia, è una pratica più che culinaria, oserei affermare sociale. Ancora presente soprattutto nel sud, è un modo, dapprima per continuare a mangiare la polpa di pomodoro, quella vera e genuina, priva di conservanti, e poi, è anche un modo per guardare al risparmio, evitando per circa un anno, di comprare le bottiglie di pomodoro o le salse pronte, optando per qualcosa sicuramente più buono.
Ma siamo sicuri che ci siano solo questi due motivi?
Nel Sud Italia, la conserva di pomodoro, è forse anche una pratica sociale. Tante famiglia, spesso due, o anche una sola, acquistato il pomodoro a buon prezzo, decidono uno o due giorni, da dedicare alla pratica dell’estratto di pomodoro.
Ci si sveglia all’alba e gli uomini pensano al fuoco, le donne alle bottiglie e a pulire il pomodoro acquistato.
Ecco tutta la procedura per fare la conserva di pomodoro in casa, chissà mai, quest’estate ne avrete voglia. La ricetta che vi propongo è quella classica priva anche del sale e dell’olio, perché questi ingredienti, li potete aggiungere, ogni qual volta siete intenti a preparare un piatto.
Preparazione in piccole quantità
- Acquistare il pomodoro per la conserva, che sia quello tondo, oppure anche il San Marzano, assicurarsi che siano tutti sani, belli a vedersi e che non siano pieni di ammaccature, muffa o tendente al marcio.
- Prendere i barattoli o le bottiglie che conterranno alla fine l’estratto di pomodoro e sterilizzarli. Basta farli bollire per circa 30 minuti. Farli asciugare bene in un ambiente pulito.
- Prendete il pomodoro che avete già setacciato, lavato e ripulito del gambo verde. Tagliatelo a pezzi e riversatelo in una pentola, molto capiente (in base a quanta conserva volete produrre).
- Lasciatelo ammorbidire per almeno 15 minuti a fiamma bassa, con coperchio, avendo cura di mescolare di tanto in tanto.
- Adesso è il momento di prendere il passapomodoro e riversare dentro il pomodoro ancora caldo. Iniziate a girare la manovella del passapomodoro, sino ad estrarre più liquido possibile. Non è detto che questa procedura, dobbiate ripeterla più e più volte.
- Può accadere che dei semini, si riversano nell’estratto di pomodoro, pertanto, non sarebbe male, ripassare al setaccio la passata con un colino.
- Adesso che la salsa è densa e liscia, possiamo rimetterla suo fuoco, per farla addensare ancora di più, il tutto per altri 15 minuti.
Come fare il sottovuoto in casa:
Il procedimento è finito, basta adesso far raffreddare realmente la polpa per conservarla in barattoli o in bottiglie con chiusura ermetica. Ricordatevi di lasciare uno spazio di almeno 3 centimetri, fra l’estratto di pomodoro e il tappo. Infatti, bisogna ancora capovolgere i barattoli dentro una pentola con acqua fredda, dando così via al procedimento per il sottovuoto.
Rimettete la pentola con i barattoli capovolti, sul fuoco e calcolate almeno 30 minuti da quando la stessa bolle. Togliete la pentola dal fuoco e fate raffreddare i barattoli per almeno 40 minuti. Adesso asciugate con una tovaglietta il barattolo e andate a “conservare” la conserva!
Commenta l'articolo estratto di pomodoro passata di pomodoro salsa fatta in casa