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Come fare un buon caffè con la moka. Secondo me, ovviamente!

Da Alfredosurf

il caffè nel serbatoioCome fare un buon caffè, secondo me ovviamente! Aroma, profumo e forza rigenerante sono le caratteristiche di questa bevanda, compagna presente sulle tavole di milioni di italiani. Di mattina per svegliarsi o dopo i pasti per il suo effetto digestivo, può essere gustata calda o fredda. Gli intenditori la berranno amara, chi invece preferisce i gusti più dolci aggiungerà zucchero a piacimento. In questa scheda illustro come preparo un buon caffè e qualche dettaglio tecnico che forse non tutti conoscono.

La materia prima

 

la miscela di caffè
Le miscele che scelgo per il miei caffè con la moka sono di buona qualità. Questo è imprescindibile se si vogliono ottenere dei buoni risultati. Ve ne sono in commercio alcune che rendono il gusto più dolce, altre più aggressivo altre ancora più amaro; è questione di gusti! L'acqua: influisce non poco sul risultato finale, quella minerale avrà la tendenza di conferire alla bevanda un gusto più dolce, quella del rubinetto, dove sono presenti cloro e calcare, in quantità variabile a secondo del posto, produrrà un caffè più pesante. Per produrre un buon caffè sarebbe l'ideale sarebbe l'acqua purificata ma i costi lieviteranno sensibilmente.

Il livello dell'acqua

la moka
Quanta acqua immettere nel serbatoio? In nostro aiuto vengono due elementi presenti alternativamente all'interno del serbatoio. In alcune moka è presente una tacca, che indica il livello da non superare. Se nel modello in vostro possesso non fosse presente, basterà riempire il serbatoio di acqua fresca fino a circa a metà della valvola di sfiato. In questo modo in ogni tazza avrà la giusta quantità di acqua e caffè.

La quantità di caffè

il cono di caffè

Dopo aver riempito il serbatoio dell'acqua è giunto il momento di riempire il filtro con la miscela di caffè. Questa và versata direttamente dalla confezione oppure presa da un barattolo con un cucchiaino cercando di formare un cono con la punta più alta del bordo del filtro. La miscela non va assolutamente pressata. Il cono così formato avrà una duplice funzione. Serrando la vasca di raccolta, si otterrà una giusta pressatura della miscela e aderenza della stessa al filtro. Non resta che serrare saldamente la vasca di raccolta in modo da evitare fuoriuscita di vapore e di acqua.

La "cottura"

cuocere il caffè
Anche questo passaggio risulta molto importante per la riuscita di un buon caffè. Posizionata la moka sul fornello accendere la fiamma a fuoco lento e comunque in modo tale che non fuoriesca dalla circonferenza della base. In questo modo si avrà un bollitura regolare. L'acqua passerà attraverso la miscela di caffè lentamente ed uniformemente.

il caffè nel serbatoio

 A questo la preziosa bevanda si sarà riversata nella vasca di raccolta e aspetta solamente di essere gustata. Prima di ogni altra cosa mescolarla all'interno della vasca stessa per evitare che la prima, più densa, rimanga in fondo. Servitelo nell'apposita tazzina, possibilmente calda, e gustatevi l'inconfondibile sapore amaro.

Perchè succede? 

Ma come fa l'acqua presente nel serbatoio a compiere il suo percorso all'interno della moka? Dopo aver acceso la fiamma al di sotto della moka, solitamente dopo qualche minuto a secondo della quantità, si crea all'interno della caldaia del vapore acqueo che resta alla pressione atmosferica al di sopra dell'acqua. Con il passare del tempo, aumentando la quantità di vapore, aumenta anche la pressione interna sull'acqua. Raggiunto un certo limite di atmosfere, la pressione sull'acqua è tale da farle vincere la forza di gravità ed indirizzarla attraverso il condotto del filtro.

  

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