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Come fare un fermentato di canapa sativa

Da Riccardomichela
COME FARE UN FERMENTATO DI CANAPA SATIVA
CANAPA
Sì, perchè semi di canapa sono un superfood! Contengono:
  • grandi quantità di proteine nobili (ossia raccolgono tutti gli amminoacidi essenziali al corretto funzionamento del corpo umano),
  • numerose vitamine, tra cui A, E, B1, B2, PP, C..;
  • sali minerali come ferro, calcio, magnesio, potassio, fosforo.
La maggior parte dei grassi è costituito da omega3 ed omega6 e sono presenti anche lalecitina, che aiuta il metabolismo dei grassi e numerosi fitonutrienti. I semi di canapa hanno incredibili proprietà terapeutiche: Per chi ancora pensa che chi utilizza LA CANAPA SATIVA è un drogato ........vedete ascoltate leggete questo filmato e sopratutto documentatevi ....la canapa è stata bandita per interessi economici! ABBIATE L'UMILTA' DI INFORMARVI .
Piccola premessa doverosa visto che se sento ancora delle belle in merito!
Facciamo quindi con serenità il nostro fermentato :
COME FARE UN FERMENTATO DI CANAPA SATIVA
INGREDIENTI
-  lt  1,150 acqua  - gr 150 zucchero di canna integrale oppure miele  - gr 150 semi di canapa , io ho utilizzato questi 

Semi di Canapa Sativa - 500 g Semi di Canapa Sativa - 500 g Ricca di acidi grassi polinsaturi Omega 3 + Omega 6 Erbavoglio Voto medio su 40 recensioni: Da non perdere
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In un vaso preferibilmente di vetro (oltre ad essere più igienico, regala maggiori soddisfazioni perchè il fermentato lo vedremo cambiare giorno dopo giorno) , và bene anche la plastica , mettere l'acqua dove scioglieremo lo zucchero  COME FARE UN FERMENTATO DI CANAPA SATIVA
aggiungeremo poi i semi  COME FARE UN FERMENTATO DI CANAPA SATIVA
Bagneremo  tutti i semi con acqua e zucchero , i quali resteranno per le prime settimane anche mesi in qlcuni casi in superficie .... A questo punto applicheremo sul vaso un'etichetta dove scriveremo , data e ingredienti , appoggeremo il coperchio , mi raccomando solo appoggiato e non avvitato, sopra il coperchio un pezzo di stoffa tenuta ferma da un elastico e riporremo dove vogliamo . RICORDIAMO però che il caldo aiuta la fermentazione , il freddo la rallenta e in alcuni casi la ferma , quindi se lasceremo il vaso in cucina al caldo la fermentazione partirà prima ...
COSA DOVREMO FARE ORA?? Ogni due giorni circa abbassare con un cucchiaio o con la mano i semi , facendoli bagnare dal liquido . Questa operazione andrà fatta per 4 mesi , possiamo anche abbassare i semi anche ogni 4 giorni , facendo attenzione a quello che accadrà. I semi piano piano poi si abbasseranno fino a sistemarsi sul fondo del vaso . Potrà accadere che si formerà una specie di pellicola che sembra una ragnatela sulla superficie , la regola base è coprire sempre con il liquido ..questo ricordiamocelo sempre , in modo che i batteri benefici si cibino di queste "ragnatele" e trasmettano il loro corredo genetico. Dopo 4 mesi si potrà già utilizzare il liquido estraendolo , filtrandolo e utilizzandolo a gocce . per maggiori informazioni leggete qui: http://natural-mente-stefy.blogspot.it/2015/01/fermentati-thailandesi-come-farli-come.html
Per informazione sui corsi che faccio sui fermentati e altre autoproduzioni, per lasciarmi la vostra mail in modo da essere aggiornati , per alloggiare al B&B IL GIRASOLE e partecipare ai corsi GRATIS (per chi alloggia al B&B i corsi sono gratis se già organizzati) per altre informazioni scrivetemi qui: [email protected] 

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