Che dovesse dipingere un angelo, una Madonna, una dea pagana o un ritratto contemporaneo, Botticelli curò sempre la bellezza dei capelli, disegnati con grande delicatezza e dipinti ciocca per ciocca... (www.stefanopavi.com). I capelli sono da sempre simbolo imprescindibile di bellezza, anche nell'arte. Non a caso le icone femminili più belle, eleganti, dall'eterna bellezza immortalata sulla tela dai più grandi pittori sfoggiano meravigliose chiome lunghe, soavi, eteree e spesso intrecciate in pettinature apparentemente semplici e naturali. La Primavera di Botticelli ne è un grande esempio:
Le trecce sono la più semplice e basica elaborazione dei capelli lunghi.
Da bambina le adoravo, avevo i capelli molto più biondi di oggi e sembravo una piccola tirolesina con le classiche treccine portate ai lati del viso!
Crescendo, però, non ho perso l'abitudine di fare la treccia: in ufficio appena posso intreccio i capelli dietro la nuca per raccoglierli senza assumere un aspetto "sciatto", al mare, poi, la treccia è un must: i capelli restano ordinati, si annodano meno con sale, mare e sole.
Peccato non avere tempo per intrecciare meglio i capelli e seguire qualche semplice variante...
Una treccia morbida. lunghissima, che lascia scappare qualche capello, è complice di un look da tempo libero, all'aria aperta, semplice e casual ...
Al contrario, per un'occasione più formale o importante, intrecciare i capelli con i fiori è di grande effetto e
sublime eleganza...
L'ispirazione per questo post mi è venuta leggendo il blog di Sasha, Everything Fabulous, che vi invito a visitare e a votare (
clicca qui per il link al voto) perchè è sempre ricco di bellissime foto e ispirazioni, non finirei mai di leggerlo! Nel suo post si parlava, appunto, di come fare una treccia a spina di pesce, (che trovo stupenda): vi posto il video che
Sasha ha riportato e che mostra bene come si devono intrecciare i capelli per ottenere una treccia a spina di pesce dall'effetto morbido e naturale: