Come funzione il sensore cardiaco di Samsung Galaxy S5?
Android Blog Italia.
A molti sicuramente non sarà piaciuto ma il Samsung Galaxy S5 ha introdotto alcune novità davvero importanti, come per esempio il sensore di battiti cardiaci. E’ una tendenza che si sta sviluppando sempre di più quella di utilizzare lo smartphone anche come “preparatore fisico”, in accoppiata anche con i dispositivi indossabili, come per esempio Gear 2, Gear 2 Neo o Geat Fit. Non per coincidenza, anche questi dispositivi sono dotati di sensore di battiti cardiaci. Ma come funziona questo sensore? Come riesce a calcolare quanti battiti fa il nostro cuore al minuto?
Funzionamento del sensore di battiti del Samsung Galaxy S5
Quando il sangue viene pompato dal nostro cuore verso le arterie e quando viene riportato indietro attraverso le vene, esso ha una velocità diversa per via della diversa pressione. Inserendo un piccolo fascio di luce LED in un vaso sanguigno, la luce che verrà riflessa dallo stesso dipenderà dalla velocità di percorrenza del sangue. Raccogliendo questo tipo di dati per 5 – 10 secondi ed elaborandoli, il Gear Fit, il Gear 2, il Gear 2 Neo e il Samsung Galaxy S5 restituiranno un dato visivo indicante il numero di pulsazioni al minuti del nostro cuore.
Ma se Samsung voleva realizzare dei dispositivi votati all’attività fisica, perchè ha scelto di inserire proprio il sensore di battiti cardiaci? La risposta è semplice ed immediata. Questo tipo di sensore riesce a calcolare lo stato del nostro cuore non solo quando facciamo uno sforzo fisico ma anche quando stiamo a riposo. E considerando che questi dispositivi li abbiamo sempre con noi, anche quando dormiamo (Gear 2, Gear 2 Neo e Gear Fit), è il perfetto modo per tenere traccia del lavoro che fa il nostro cuore.
La potenzialità di S Health 3.0
Come molti di voi sapranno, S-Health non è un’applicazione esclusiva per il Samsung Galaxy S5, in quanto è stata introdotta l’anno precedente con il Galaxy S4. Tuttavia, avendo il Samsung Galaxy S5 anche il sensore di battiti cardiaci, è stata realizzata una nuova versione adattata a tale smartphone. S Health 3.0 è così in grado di raccogliere una maggior quantità di dati, permettendoci di tenere il nostro stile di vita sempre più sotto controllo.
Una particolarità molto interessante di S Health 3.0 è l’apertura verso gli sviluppatori di terze parti. Grazie al rilascio del codice SDK, chiunque potrà sviluppare la propria applicazione, inserendo all’interno dell’app tutte le features di cui è dotata S Health 3.0.
Samsung si è resa conto che la maggior parte della gente, vuole cambiare il proprio stile di vita rendendolo più sano. Ed è per questo che la filosofia di Samsung si è spinta verso questo settore in quanto si è accorta che poteva portare ingenti profitti.
Come funzione il sensore cardiaco di Samsung Galaxy S5?
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