Come ho iniziato - Anteprima "Cappuccetto Rosso" reinterpretazione di un classico

Da Robertblog
Calde, molto calde, queste giornate d'estate qui a Bologna.

Vi scrivo per aggiornarvi del mio ultimo lavoro che mi ha totalmente preso, anima e corpo, del quale sono molto soddisfatta; la reinterpretazione della fiaba più conosciuta al mondo "Cappuccetto Rosso".
Scelta un po' ingenuamente inizialmente non mi resi conto in cosa mi stavo per cacciare e del vasto mondo che circonda questa fiaba. Infatti il primo approccio fu semplice, fin troppo,  fui subito ripresa dalla mia insegnante per il disegno poco ricercato, visto e rivisto.
È vero. Infatti la cosa più difficile, essendo questa fiaba così conosciuta, era proprio uscire dai canoni visivi che sempre ci vengono riproposti di cappuccetto rosso.Quindi è iniziato un lungo studio e un'approfondita ricerca sulla fiaba inizialmente sottovalutata, leggendo vari pensieri e varie analisi sulla storia e sul visivo.La prima cosa che ho fatto è stato scegliere la versione da illustrare, indecisa tra la versione dei fratelli Grimm  e quella di Charles Perrault, diverse tra loro sopratutto per un particolare : la fine.
Ma dopo varie letture decisi per la versione di Perrault dal finale tragico.Scelta la versione inziai l'accurata lettura cercando la mia personale interpretazione. 
L'idea è stata immediata, ho sentito subito mia la storia e sono riuscita a buttar giù l'idea generale che volevo dare al libro, che nel tempo è maturata e si è evoluta in qualcosa di complesso. 
Dopo i primi lavori un blocco, la crisi , stavo andando fuori strada.Ripresi in mano fogli, il testo e lo story board. Quando si ci blocca a metà del lavoro è brutto, molto brutto, ma quando ricominci riparti meglio di prima.Quindi ho ripreso a ridisegnare la figura, a riscrivere cosa volevo tramettere nel libro, cosa volevo raccontare, a rileggere il testo per sboccare quel momento buio, a rifare e rifare lo story board.
Un momento di pausa, di buio, per ricominciare con più voglia, con più idee.E da lì ripartire come un treno.


e questo è come iniziato. Solo l'inizio del mio lavoro.
Presto altri aggiornamenti :)
Roberta

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Un cielo di parole

    nel bene e nel male, ciò che agita e ravviva la vita dell’uomo sono le vicende dell’anima; tutto ciò che resta è solo mediocrità di un vasto respiro, un’eco di... Leggere il seguito

    Il 30 aprile 2015 da   Gabriel
    POESIE, TALENTI
  • Il Candidato al Nobel della Letteratura Pierfranco Bruni invita a candidare...

    Si parla di Sibari come Capitale della Magna Grecia. Il Candidato al Nobel della Letteratura Pierfranco Bruni invita a candidare Sibari a Capitale della Magna... Leggere il seguito

    Il 15 aprile 2015 da   Lalunaeildrago
    TALENTI
  • La scatola sonora 24

    L'Orlando Furioso è una delle prime opere di Vivaldi riprese nella modernità. Celebre la versione con la regia di Pier Luigi Pizzi e la presenza di Marilyn... Leggere il seguito

    Il 12 aprile 2015 da   Narcyso
    POESIE, TALENTI
  • Riletture: Antonia Pozzi

    Un saggio di Alessandra Paganardi, che ringrazio molto, sull'opera di Antonia Pozzi.LA STAGIONE ASSOLUTA Il sentimento del tempo nella poesia di Antonia... Leggere il seguito

    Il 10 aprile 2015 da   Narcyso
    POESIE, TALENTI
  • Una riflessione di Adriana Gloria Marigo

    Quando non di rado mi si pone la domanda "Che cosa è la poesia?" mi si apre un vasto orizzonte di risposte possibili. Soltanto possibili, poiché tutto ciò... Leggere il seguito

    Il 09 aprile 2015 da   Narcyso
    POESIE, TALENTI
  • E-book

    Sebbene l’età dello stupore per gli strumenti scientifici e tecnologici sia finita da un pezzo, ora da dieci anni a questa parte stiamo cavalcando una vera... Leggere il seguito

    Il 06 aprile 2015 da   Bloody Ivy
    DIARIO PERSONALE, TALENTI