Magazine Cultura
Questa pioggia affilata
che si attacca ai polsi
e diluisce il sangue
rendendomi esile
come i rami della vite
che piangono primavere
promesse e mai giunte.
È un autunno infinito
che invade in silenzio
le nostre vite assordate
residui di abbandoni
e solitudini imprecise
vedove attorcigliate
ai respiri delle sere.