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Come inciampare nel principe azzurro

Creato il 03 ottobre 2013 da Valeria Polverino @missvalesbooks
Buongiorno miei adorati lettori!
A qualche giorno dalla fine della lettura di Come inciampare nel principe azzurro di Anna Premoli, edito da Newton & Compton, solo ora trovo il tempo per recensirla. Buona lettura!
Come inciampare nel principe azzurroAutore: Anna Premoli
Edito da: Newton & Compton (Collana Anagramma)
Prezzo: 9,90 € oppure 4,99 € in formato ebook
Genere: Fiction, romance, chicklit
Pagine: 320 p.
Curiosità:

Inizialmente Come inciampare nel principe azzurro è uscito in edizione auto pubblicata, così come il precedente romanzo Ti prego lasciati odiare. Entrambi i romanzi hanno riscosso un enorme successo tra i lettori tanto da spingere la casa editrice Newton & Compton a pubblicare entrambi i romanzi, permettendole poi di vincere il Premio Bancarella 2013. Anna Premoli altro non è che lo pseudonimo che l'autrice ha scelto agli inizi della sua carriera letteraria.
L'autrice:Come inciampare nel principe azzurroNata nel 1980 in Croazia, vive a Milano dove si è laureata in Economia dei mercati finanziari, presso la Bocconi. Ha lavorato alla J.P. Morgan e, dal 2004, al Private Banking di una banca privata, dove si occupa di consulenza finanziaria e ottimizzazione fiscale. La matematica è sempre stata il suo forte, la scrittura invece è arrivata per caso, come “metodo antistress” durante la prima gravidanza. Con la Newton Compton ha pubblicato Ti prego lasciati odiare, vincitore del Premio Bancarella 2013. Il romanzo è stato per mesi ai primi posti nella classifica dei libri più venduti e la Colorado Film ha acquistato i diritti per la trasposizione cinematografica. Anche Come inciampare nel principe azzurro è stato un successo del self publishing, arrivando ai primi posti della classifica.La trama:
Quale ragazza non sogna di sfondare nel proprio lavoro sfruttando la possibilità di trascorrere un anno all’estero? È proprio questa la grande opportunità che un giorno si presenta a Maddison: ma l’inaspettata promozione arriva sotto forma di un trasferimento dall’altra parte del mondo, in Corea del Sud!
Maddison, però, è solo all’apparenza una donna in carriera. In realtà è molto meno motivata delle sue colleghe e per nulla attratta dall’idea di stravolgere la sua vita. Come è possibile che abbiano pensato proprio a lei, che del defilarsi ha fatto da sempre un’arte, che ha il terrore delle novità e di mettersi alla prova? Una volta arrivata in Corea, il suo capo, occhi a mandorla e passaporto americano, non le rende neanche facile adattarsi al nuovo ambiente. Catapultata in un mondo inizialmente ostile, di cui non conosce nulla, di cui detesta le abitudini alimentari e non solo, Maddison si vedrà costretta a tirar fuori le unghie e a crescere una volta per tutte. E non è detto che sulla sua strada non si trovi a inciampare in qualcosa di bello e del tutto imprevisto!

La recensione:
E' una donna in carriera alquanto anomala Maddison: è pigra, non è ambiziosa, vede la promozione (con conseguente trasferimento a Seul) come una sorta di esilio. Appassionata di shopping, succube di una madre che la indirizza verso una carriera che, francamente, sembra non sentir sua. Accetta malvolentieri il trasferimento nella capitale nordcoreana dove ad attenderla c'è un capo di origini americane rigido, puntiglioso ed insopportabile Marc Kim che ben bilancia tutti i suoi difetti col fascino che emana. Tra i due saranno scintille in tutti i sensi. Ben presto, però, l'antipatia iniziale si trasforma in una forte attrazione e ai due non resta che cedere all'amore.Il romanzo è ben scritto e ha la capacità di coinvolgere il lettore (con me è stato così) dall'inizio alla fine. Mi è piaciuto molto il personaggio di Maddison: spiritosa, ironica e intelligente anche se a volte si commisera un po' troppo, ad esempio quando apprende del trasferimento a Seul. Ad eccezione di Maddison e Mark, viene dato poco spazio ai personaggi secondari del racconto. Le scene si svolgono prevalentemente in spazi interni. Io avrei dato maggior importanza alla città in cui è ambientato il romanzo.Ho molto apprezzato Come inciampare nel principe azzurro: tranquillamente puo' essere inserito nel filone definito chicklit e fare testa ai migliori romanzi realizzati da Sophie Kinsella in quanto a coinvolgimento del lettore a originalità della trama. Il mio voto: 7





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