Come la PNEI (psico-neuro-endocrino-immunologia) insegna, le nostre emozioni possono determinare un cambiamento nella quantità di cellule addette alla difesa e alla guarigione quali i Linfociti T e le NK (Natural Killer). In particolare si è studiato (tramite analisi del sangue) come i livelli di tali cellule nel nostro sangue possano, in tempo reale, aumentare o diminuire a seconda delle nostre emozioni. si è osservato come le emozioni positive (rilassamento, serenità, allegria, gioia ma anche combattività) inducano il nostro corpo alla produzione di cellule NK per oltre il triplo rispetto alle emozioni negative (rabbia, odio, disadattamento, tristezza ecc) che al contrario (dopo una primissima fase di aumento delle cellule NK provabilmente come reazione difensiva) tendono a cadere ed a diminuire notevolmente rendendoci esposti. Non è nuovo infatti il fenomeno per cui una persona malata guarisce a seguito di uno shock positivo, in tal caso la potente emozione positiva va ad attivare la ripresa dell' organismo il quale produrrà una notevole quantità di cellule NK con la conseguente autoguarigione. Il fattore più pericoloso dei nostri tempi è certamente però determinato dallo stress, il quale sta alla base della magior parte dei problemi fisici dell' uomo contemporaneo. Avvalersi di tecniche come autosuggestione positiva e del rilassamento corporio (meditazione, yoga ecc) sono un vero toccasana per il nostro sistema immunitario e possono seriamente migliorare la qualità della nostra vita nonchè la durata stessa.
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