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Come installare e configurare SLIM, login manager semplice e leggero in ArchLinux (1a parte).

Creato il 18 giugno 2013 da Linuxlandia

Slim01SLiM è l'acronimo di Simple Login Manager (semplice gestore di login).

 

SLiM è un login manager semplice, leggero e facilmente configurabile, adatto per essere usato su piattaforme con poche risorse.

 

SLiM è molto utile anche a chi vuole un login manager che non dipenda da GNOME o KDE, ed è perfetto per chi usa Xfce, Openbox, Fluxbox ecc.

 

Configurazione

 

Abilitare SLiM

Nota: Slim non ha più alcun supporto a Consolekit. Ora fa uso di systemd-logind quindi è fondamentale usare systemd come sistema di init.

Per avviare SLiM al boot, abilitare il servizio slim.

 

Si noti che dall'avvento di systemd il file /etc/inittab non esiste più, quindi l'unico modo per avviare slim è usare:

# systemctl enable slim

 

Vedere systemd per ottenere più informazioni.

Singolo ambiente desktop

Per configurare SLiM per caricare un particolare ambiente, semplicemente editare il file ~/.xinitrc, in modo che sia simile al seguente:

#!/bin/sh

#
# ~/.xinitrc
#
# Executed by startx (run your window manager from here)
#

exec [session-command]

Sostituire [session-command] con il comando appropriato. Per esempio:

exec awesome
exec dwm
exec startfluxbox
exec fvwm2
exec gnome-session
exec openbox-session
exec startkde
exec startlxde
exec startxfce4
exec enlightenment_start

Per i dettagli su come avviare il proprio ambiente, fare riferimento alla relativa pagina wiki.

 

SLiM 'legge' il file ~/.xinitrc e lancia il desktop in accordo con esso. Se non si ha il file ~/.xinitrc si può usare creare a mano o copiare da /etc/skell con il seguente comando (da utente):

$ cp /etc/skel/.xinitrc ~

Il file appena creato va reso eseguibile dando, da root:

# chmod -x ~/.xinitrc

Slim01

 

Autologin,

Per avere un autologin con SLiM di un utente predefinito, senza che venga richiesta la password, le seguenti righe di /etc/slim.conf:

# default_user   simone

Decommentare la riga e cambiare "simone" con l'utente che si a cui si vuole applicare l'autologin.

# auto_login   no

Decommentare la riga e cambiare "no" in "yes" per abilitare l'autologin.

 

Zsh.

Nota: Se non si sa cosa sia Zsh, non si necessita di questo paragrafo.

Il comando di login di default non inizializza correttamente questo ambiente (fonte). Cambiare quindi la riga login_cmd in:

#login_cmd   exec /bin/sh - ~/.xinitrc %session
login_cmd   exec /bin/zsh -l ~/.xinitrc %session

 

Ambienti multipli.

Se si ha il bisogno di caricare più ambienti desktop, SLiM può essere configurato in modo da poter scegliere quale.

 

Inserire un case statement simile a questo nel vostro file ~/.xinitrc ed editare la sessions variable in /etc/slim.conf. Si potrà scegliere la sessione al login premendo F1. Tenere in considerazione che questa caratteristica è sperimentale.

# La seguente variabile definisce la sessione che partirà se l'utente non sceglierà espicitatamente una sessione
# Source:
http://svn.berlios.de/svnroot/repos/slim/trunk/xinitrc.sample

DEFAULT_SESSION=kde

case $1 in
kde)
exec startkde
;;
xfce4)
exec startxfce4
;;
icewm)
icewmbg &
icewmtray &
exec icewm
;;
wmaker)
exec wmaker
;;
blackbox)
exec blackbox
;;
*)
exec $DEFAULT_SESSION
;;
esac

slim archlinux

Nota: nella versione 1.3.5, SLiM sembra non essere in grado di preservare la sessione di logind. Quindi è necessario aggiungere la variabile DEFAULT_SESSION in ~/.xinitrc.

 

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