Le mani fredde non rispondono ai comandi che impartisci. Ignorano la mente e anche il cuore, impedendoti di sciogliere le emozioni tra le note scintillanti.
Il suono è sporco, impuro, senza nessun colore.
Come una schiena accarezzata senza amore. La mano compie i movimenti, ma questi sono lenti, intorpiditi da uno stordimento che ha l’odore dolciastro della putrefazione.
Solo meccanica, senza respiro.