Renato Farina, noto anche come “Betulla” poiché quando era vicedirettore di Libero ha collaborato con i servizi segreti italiani, fornendo informazioni e pubblicando notizie false in cambio di denaro, riammesso nell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia meno di un anno fa, nonostante le polemiche, scrive regolarmente su Il Giornale di Sallusti.
Sabato 18 luglio ha scritto un pezzo, pubblicato sia online che nella versione cartacea del quotidiano in questione, dal titolo “Come manipolare le notizie sui poveri”, in cui, tra le altre cose si legge: “Oggi la propaganda non si propone più di occultare, troppo pericoloso, ora con la comunicazione orizzontale vertiginosamente diffusa, il buio assoluto è impossibile. L’arte suprema della comunicazione politica è trasformare agli occhi della gente una realtà negativa, addirittura tremenda, in una buona notizia”
Insomma, tutta farina del suo sacco, letteralmente. L’opinione di un esperto sul tema senza ombra di dubbio, l’ennesima sconcertante pagina di giornali e giornalismo del nostro Paese.