Se sei uno scrittore, lo sai anche tu: ci sono delle fasi di stanchezza, nelle quali ti sembra di non avere niente da dire. Ti senti vuoto e insoddisfatto di qualsiasi parola esca dalla tua penna.
Può essere che tu non abbia realmente nulla da raccontare o che semplicemente tu abbia degli standard troppo alti.
Nel primo caso, rilassati e prenditi i tuoi tempi. Scrivere è un’attività che prevede molta capacità di interiorizzazione. Per raccontare storie bisogna sentirle dentro. Viverle ed emozionarsi. Prenditi una pausa e raccogli le idee.
Nel secondo caso, rivedi i tuoi parametri. La scrittura ti accompagnerà per tutta la tua vita, perciò subirà cambiamenti ed evoluzioni. Non esiste il modo di scrivere “perfetto”: esiste il tuo. Quando hai perso la tua voce, devi imparare per prima cosa a ritrovare il tuo tono personale. Ecco come puoi fare.
1. Coltiva una pianta.
Ti sembra un’opzione curiosa?
Eppure ci sono molte similitudini con la motivazione alla scrittura. La pianta deve essere nutrita, custodita, amata, protetta, ascoltata. Esattamente come la buona scrittura.
Dedica ogni giorno almeno cinque minuti alla tua pianta. Il necessario perchè cresca sana e forte. Così come la tua scrittura. Se la pensi come una cosa viva, in crescita, sempre diversa, riuscirai a mantenere costante nel tempo la tua voglia di scrivere.
2. Cammina a piedi nudi nell’erba
Ohibò. E questo che mi significa?
Significa in modo semplice che è necessario mantenere i piedi nella terra e la testa nelle nuvole. Sentire il terreno ti aiuta a tenere svegli i tuoi sensi e la tua fantasia. Non c’è niente di meglio che il contatto con la natura per ritrovare se stessi e i propri valori.
Se per te scrivere è una priorità, avvertire il tocco del suolo e dell’erba ti aiuterà a sentirti vivo e vitale. Rinvigorirà la tua scrittura e la renderà semplice e profonda.
3. Alla fine della giornata, inventati un finale diverso
Hai un dubbio? Qualcosa nella tua vita non sta andando come desideravi? Ti senti dentro un’inquietudine perenne e vuoi lasciare una traccia dei tuoi sentimenti?
Prendi un diario e dipingi te stesso con un personaggio alter ego. Fai recitare questo personaggio sul palcoscenico della tua vita e dagli un destino diverso. Magari questo cambierà qualcosa anche dentro di te. Ti farà scoprire soluzioni a cui probabilmente a mente fredda non saresti arrivato.
Ricordati: la scrittura è terapeutica e chi scrive lo fa in prima istanza per se stesso. Per comunicare ciò che ha dentro.
Perciò, armati di carta e penna e lavora di fantasia.
Tweet: Se vuoi mantenere alta la tua motivazione alla scrittura, mantieni il contatto con te stesso…
La tua motivazione alla scrittura dipende da te. Solo da te.
Fai di tutto per mantenere il contatto con te stesso e le storie che ti girano attorno. Avrai la capacità di scoprire sempre nuove piccole meraviglie in ciò che ti ci circonda. E queste diventeranno le storie che potrai raccontare.
Cosa ne dici? Ti capita di perdere la motivazione a scrivere? Cosa fai in questi casi? Lascia un commento oppure vienimi a trovare sui social.