Anche se non costituisce ormai alcuna novità, sapere come difendere il diritto alla propria privacy è importante. Perciò riteniamo utile rinfrescarci la memoria e segnalare il “codice in materia di protezione dei dati personali” (d.lg. 30 giugno 2003, n.196) come utile strumento di difesa.
Tale codice riconosce all’interessato diversi diritti, nei confronti del titolare del trattamento dei suoi dati. Tra questi:
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di accedere ai dati che lo riguardano
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di ottenerne l’aggiornamento, la rettificazione o l’integrazione,
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di ottenerne la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco, se trattati in violazione di legge,
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di opporsi al trattamento effettuato a fini promozionali, pubblicitari o commerciali
Per poter esercitare tali diritti (oltre agli altri previsti dall’art. 7 del Codice) è necessario presentare un’istanza al titolare e il codice dice “senza particolari formalità”.
Il garante della Privacy dispone sul sito internet del modello predisposto apposta per esercitare i predetti diritti. É consigliato fare uso del modello presentato. L’istanza può essere presentata direttamente al titolare del trattamento dei nostri dati personali, o al responsabile, se designato. Essa può essere anche trasmessa per posta, tramite lettera raccomandata oppure per fax o posta elettronica, e-mail.
Questo vale anche per le aziende che detenendo i nostri numeri telefonici ne fanno uso invadendoci con il cosiddetto e malvoluto spam telefonico.