Guanti, ma quali guanti? Sicuramente cercherò quelli in pelle con rivestimento interno in lana o pile, e addirittura quelli in lana con dentro il pile, di cui abbiamo già parlato nel post specifico.
Ma se le mie mani hanno facilità a restare fredde questo accadrà anche al chiuso, specie se faccio un lavoro che mi costringe a stare ferma a lungo, magari con un mouse in mano. Allora orientarsi anche sui guanti senza dita, o gli scaldamuscoli, o anche solo maglioni con maniche così lunghe che vi arrivino a metà della mano. Scaldarla fino qui basta per rendere anche le dita più a loro agio.
the bottom of the ironing basket
a world of experiences
Per mantenere i piedi caldi invece bisogna prestare attenzione ai seguenti aspetti:
- Scarpe calde e impermeabili. La suola in cuoio vi farà subito congelare il piede, meglio se è in gomma. Anche il materiale di cui è fatta la scarpa è importante, velluto e tessuto scamosciato tengono ovviamente più caldi di vernice ed ecopelle. Bisogna anche però prestare attenzione al modello, infatti più il piede è libero di muoversi dentro uno stivale più patirà il freddo, meglio allora aggiungere un calzino.
shophopes
- Collant caldi. Qui forse dovrei creare post apposta, ma per non ripetervi vi rimando ai punti successivi su chi patisce il freddo alle gambe.
lisamarie
- Calzini caldi. Durante l’univesità ho avuto una grande amica, che veniva da un paesino di semi montagna sopra brescia, e ricordo ancora che la prima volta che lamentai il freddo ai piedi mi sgridò: ”Certo come fai con quei calzini? Devi prenderli di Caldo-Cotone”. Se i piedi sono il vostro tallone d’achille, cercate i materiali più caldi, vendono anche calzettoni in lana e cachemire, e di solito il reparto uomo è più fornito quindi beate coloro che hanno il piede grande.