TECNICHE E SISTEMI DI TIPO VERBALE. Le tecniche di tipo verbale sono principalmente tre:
- la rima: permette di ricordare parole che rimano fra loro, e può essere usata per ricordare: formule matematiche, i nomi dei re di Roma, i giorni di ogni mese dell’anno (“Trenta giorni ha novembre ...”), ecc.;
- gli acronimi: sono “parole artificiali”, dotate a volte di significato, le cui componenti (le lettere) rappresentano un suggerimento per recuperare le informazioni. Esempi di acronimi sono le sigle riferite a enti, società, ecc. (Agip, Eni, Inps, Asl, ecc.);
- gli acrostici: sono frasi, filastrocche, storielle le cui prime lettere di ogni parola, suggeriscono ciò che si vuole ricordare. Ad esempio l’acrostico “Come Quando Fuori Piove” indica, nel gioco del poker, il vincitore nel caso in cui il punto realizzato sia di valore uguale, ma cambi solo il colore del seme (C=Cuori; Q=Quadri; F=Fiori; P=Picche).
Il più noto sistema verbale di tipo visivo è, invece, il metodo fonetico, che consiste nell’associare una o più consonanti, alle cifre da 0 a 9, secondo le seguenti indicazioni: 1(T-D), 2 (N), 3(M), 4(R), 5(L), 6(C-G dolci), 7(K-C-G dure), 8(F-V), 9(P-B), 0(Z-S,C Dolce). In seguito è necessario crearsi un “casellario” composto di parole concrete e le consonanti che le contraddistinguono, dovranno corrispondere a ogni numero da 0 a 9. Ad esempio, se al numero 7 corrisponde la lettera C e al numero 0 la lettera S, nel vostro casellario a tale numero potrebbe corrispondere la parola “CASA” (C=7, S=0), per cui se avete una lista di settanta item, e al settantesimo posto l’item da ricordare è la parola “GIOCO”, creando nella vostra mente un’immagine interattiva fra l’item (GIOCO) e la settantesima parola del vostro casellario personale (CASA), ricorderete con facilità l’item se qualcuno dovesse chiederlo.
Tale metodo, anche se complesso, permette l’apprendimento e il ricordo di lunghe serie di numeri e degli item a essi associati.