Magazine Arte
Come nasce un artista: il Pop Surrealism di Todd Schorr dagli esordi fino allo show Merry Karnowsky Gallery
Creato il 18 maggio 2012 da Saradurantini @SaraDurantiniChe Todd Schorr sia uno dei massimo esponenti del Pop surrealism è risaputo e riconosciuto non solo dal pubblico e dagli appassionati dell'avanguardia artistica ma anche dalla critica tutta. Nonostante ciò c'è sempre un certo fascino quando ci si addentra tra le opere di Todd Schorr. Se potessi vivere la stessa avventura di Alice nel paese delle meraviglie direi che si tratta di una sensazione simile.
Potrebbe risultare un po' stravagante questa affermazione eppure, se per un attimo accantoniamo la tecnica pittorica di questo artista pop surrealista, possiamo notiamo che la struttura alla base delle sue opere è un'allegoria dove l'ironia, l'intrattenimento, il misticismo e la ritualità hanno un ruolo fondamentale.
Attraverso i suoi lavori, Schorr racconta storie dai bizzarri intrecci narrativi con estrema chiarezza e determinazione creando quelle che Robert Williams ha definito nel 1997 "pop pictorial poetry". Nelle sue tele ritroviamo l'America degli anni '50, il dopoguerra e l'"epopea" del consumismo.
La sua formazione è avvenuta in anni decisivi per le scoperte spaziali e le innovazione tecnologiche, l'energia atomica, il boom economico, la pubblicità e la cartellonistica queste ultime come nuove espressioni artistiche reinterpretate dai padri della Pop art, Andy Warhol e Roy Lichtenstein.
Todd Schorr è sempre stato attrato dai cartoni della Disney, della Warner Brothers, di Tex Avery e Max Fleischer. Inoltre si è avvicinato, fin da bambino, allo studio attento e dettagliato della storia dell'uomo grazie alle lettura del National Geographic a cui i genitori erano abbonati.
La passione per i cartoni, come dichiara l'artista stesso nel saggio, edito da Last Gasp, Secret mystic rites ha subito un'accelerazione quando Todd, allora molto piccolo, vide dei quadri di Salvador Dalì. I suoi genitori erano soliti portare lui e la sorella nei musei fin da piccini ed è proprio durante una di queste mostre che Todd resta ammaliato dalle tele di Dalì in particolare dall'opera Great Battle of Tetuan.
Tutto ciò ha avuto un forte impatto su Todd Schorr che, dopo aver frequentato il Philadelphia College of Art acquisisce nozioni e si avvicina all'arte dei maestri europei Da Vinci e Bosch (grazie anche al precedente viaggio di due mesi proprio in Europa). Schorr inizia ben presto a ricevere dei lavori su commissione mentre, dopo la laurea, si trasferisce a New York e lì inizia a collaborare con gli AC/DC per le cover ai loro album, con i registi e produttori George Lucas e Francis Ford Coppola per le locandine ai film e con riviste come Time per la realizzazione copertine.
Ma sarà con il trasferimento nel Connecticut che Todd Schorr indagherà sull'arte e riuscirà ad esprimersi al meglio circondato da un ambiente rurale e isolato dalla mondanità di Manhattan. Le sue opere sono la massiva espressione dell'esperienza pop dagli anni Ottanta fino ad oggi. Il Pop surrealism di Todd Schorr, animato da strani personaggi in ambientazioni mitiche e storiche, è riscoperta e rinnovamento continuo.
La fantasia e l'immaginazione di questo artista sono state stimolate e nutrite fin dalla tenera età da genitori interessati e curiosi di sapere. Oggi Todd Schorr è uno dei massimi esponenti del pop surrealism internazionale.
Ps: Todd Schorr esibirà le sue nuove opere alla Merry Karnowsky Gallery di Los Angeles con uno show dal titolo “Neverlasting Miracles”.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
It's the books, stupid! Reading is sexy in New York. Greenwich Village bookstores
#itsthebooksstupid: inciampare nei libri viaggiando - clicca qui per leggere le parti precedenti. Reading is sexy, and an integral part of the culture in New... Leggere il seguito
Da Bourbaki
CULTURA -
Intervista a Massimiliano Bellezza
Ciao Massimiliano, benvenuto nel nostro blog. Come prima cosa, ti piacerebbe presentarti ai nostri lettori? Innanzitutto grazie per l’accoglienza! Certo, mi... Leggere il seguito
Da Soleeluna
CULTURA, LIBRI -
Il sosia (Galleria Civica di Trento, 20-06-2015)
30 giugno 2015 Lascia un commento L’ultimo pezzo che compone il grande mosaico del MART e’ la Galleria Civica di Trento. Ci spostiamo quindi dalla bella Roveret... Leggere il seguito
Da Maxscorda
CINEMA, CULTURA, LIBRI -
“Sense8″, serie Tv diretta da Lana e Andy Wachowski: l’umanissima mente alveare
Sense8 – serie TV uscita a inizio giugno per la Netflix diretta da Lana e Andy Wachowski– non si fa mancare nulla. Azione (dalle risse di strada al tripudio... Leggere il seguito
Da Alessiamocci
CULTURA -
Books & Babies [Recensione]: La piccola mercante di sogni di Maxence Fermine
Nel 2013 la casa editrice Bompiani ha pubblicato un libro adatto ai bambini dai 10 anni in su, una favola semplice, uno di quei libri nati per far sognare.... Leggere il seguito
Da Roryone
CULTURA, LIBRI -
ARIANTEO il cinema sotto le stelle di Milano
Il solstizio d’estate è arrivato, le temperature si son fatte calienti e domani 1° luglio prenderà il via la rassegna milanese ARIANTEO. Leggere il seguito
Da Masedomani
CULTURA