Originally posted on Carocci in sciopero:
Ovvero virtù e manie di un redattore
Cura e sapienza editoriale: molti dei firmatari dell’appello per rilanciare Carocci editore hanno usato queste parole per definire la nostra casa editrice. Ma che cos’è che garantisce la buona qualità di un libro?
Non basta pensare i contenuti, ordinarli, procedere a una prima stesura e semmai a una riscrittura in una forma più convincente. Perché un buon dattiloscritto divenga un buon libro è fondamentale un lavoro redazionale esperto e meticoloso. Proprio quel lavoro che rischia di venire meno con i licenziamenti previsti dal piano industriale annunciato da Edifin.
In questo e nei prossimi post cercheremo di illustrare a grandi linee alcune delle fasi di lavoro della Redazione Carocci.
Fase 1. L’editing accurato del dattiloscritto
Nel momento in cui l’autore consegna la versione definitiva del suo dattiloscritto inizia il lungo viaggio verso il “visto si stampi”. La prima operazione cui verrà…
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