http://www.segnalo.it/Paolo/2014/Politiche%20sociali%20e%20servizi%202014.htm
Fase 1. L’editing accurato del dattiloscritto
Nel momento in cui l’autore consegna la versione definitiva del suo dattiloscritto inizia il lungo viaggio verso il “visto si stampi”. La prima operazione cui verrà sottoposto il dattiloscritto è l’editing, ovvero unalettura approfonditada parte di un redattore che ne rileverà impietosamente ogni criticità. Sia a livello macroscopico (asimmetrie strutturali, opportunità di eventuali strumenti di approfondimento, necessità di una diversa organizzazione gerarchica dei contenuti ecc.) sia microscopico (riferimenti bibliografici mancanti, inesattezze da correggere, mancate uniformità ecc.). Anche il miglior dattiloscritto del più esperto degli autori non è esente da qualche imprecisione: è fisiologico. Il compito del redattore è proprio quello di scovarlelavorando fianco a fianco con l’autorestesso e facendo del dattiloscritto iniziale un buon libro.
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