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Come omaggiare Amy Winehouse

Creato il 26 luglio 2011 da Connie
Come omaggiare Amy Winehouse
A me Amy Winehouse mi è sempre piaciuta, strafatta, sporca, denutrita, sdentata, ma con quella voce che mi faceva sciogliere.  Una parte di me è irrimediabilemte attratta verso chi si autodistrugge, ho una specie di malsana stima per chi si mina dall'interno.  Lo so, ho bisogno di supporto psichiatrico, ma per me che sono ipocondriaca è un comportamento estremo ed affascinante, provate a seguirmi in questo concetto perverso, è come per uno che soffre di vertigini pensare a Patrick De Gayardon...
Ho intenzione di omaggiarla in questi giorni cantando straziata Rehab col singstar e portando per qualche giorno i capelli a cofana. Morendo a 27 anni per droga ha fatto una cosa così vintage e demodè da riportarla inevitabilmente in un certo tipo di olimpo. C'è da dire che non era poi troppo maledetta vivendo in una casa a Londra da 2,5 miliardi di sterline e non essendo morta come altri artisti poveri e soli; credo si possa affermare con certezza che fra sesso droga e rock and rolla lei avesse di certo scelto chi amare più di tutti, però posso anche dire che quelle cretinette che si rapano i capelli tipo la Britney o si scatafasciano con la macchina ubriache in giro come la Lindsay sono solo delle inutili pivelle.

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