Come ottenere un prestito se si è stati segnalati come cattivi pagatori?

Il mancato pagamento di uno o più rate di un prestito o l’aver emesso un assegno scoperto basta per farci ritrovare segnalati come cattivi pagatori. Il nostro nome e cognome finiranno, in questo modo, iscritti nelle centrali rischi o nelle liste di banche che conservano i nostri dati finanziari.

Spesso se ne prende conoscenza tardivamente, casomai durante la richiesta di un finanziamento che ci viene rifiutato, e con esso svanisce anche la possibilità di acquistare il bene o servizio desiderato o semplicemente di avere della liquidità aggiuntiva.

Il cliente, tuttavia, ha diritto, con una semplice richiesta rivolta al finanziatore, di conoscere le informazioni registrate a proprio nome nelle centrali rischi e, in caso di errori, di richiedere la cancellazione ovvero la modifica di dati non corretti.

Se segnalato come cattivo pagatore, l’unica via che il sistema creditizio offre è la possibilità di richiedere un finanziamento tramite la cessione del quinto (vedi qui come poterlo richiedere). La somma erogata potrà essere utilizzata come meglio si crede, anche per consolidare debiti pregressi, in quanto non è vincolata all’acquisto di un bene o servizio determinato, né all’attestazione di uno stato di necessità.

L’importo massimo erogabile sarà in funzione della cessione di un quinto dello stipendio o della pensione, al netto delle ritenute. Sarà il nostro stesso datore di lavoro o ente pensionistico a detrarre la rata mensile dalla nostra busta paga o dal cedolino della pensione. Non sarà, pertanto, necessario offrire alcuna garanzia ulteriore.

L’età del richiedente è invece fissato nel limite dei 70 anni. Nel caso in cui la somma erogata venga utilizzata per consolidare debiti pregressi bisognerà attendere dai 12 ai 24 mesi dalla regolarizzazione del debito, nello specifico un anno in caso di mancato pagamento di 2 rate e due anni in caso di mancato pagamento di 2 o più rate. Dopo che i propri dati saranno stati cancellati dai Sistemi Informazioni Creditizie (SIC) si potrà accedere nuovamente ad una linea di credito.