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Come ottimizzare il sistema OS X dei computer Mac

Creato il 01 settembre 2014 da Andy04 @stilegamesnews

Come ottimizzare il sistema OS X dei computer Mac

I computer Mac in tutti i loro anni si sono guadagnati la stima di tutti i loro possessori, dal momento che stiamo parlando di PC che quasi mai si bloccano o hanno errori. Ma di tanto in tanto, come nei computer Windows, è bene procedere con una “pulizia software”, e nella guida di oggi vi spieghiamo passo passo come fare.

Se dobbiamo essere sinceri, i computer firmati Apple, non importa se stiamo parlando dell’iMac oppure del Macbook Pro Retina, non necessitano di chissà quale manutenzione, dal momento che il sistema operativo OS X ci pensa a sistemare in automatico tuto ciò che non va. Ma di tanto in tanto, è bene fare le “pulizie informatiche di primavera”.

Queste “pulizie”sono necessarie soprattutto quando si hanno installati moltissimi software di terze parti, oppure abbiamo copiato nell’hard disk del Mac un sacco di file multimediali. Il primo programma che ci sentiamo di consigliare si chiama Daisy Disk, acquistabile ad un prezzo di 7,73 euro. La qualità si paga, e questo software è davvero molto valido. Ma se non abbiamo intenzione di spendere nemmeno un centesimo, allora possiamo scaricare dal sito ufficiale dello sviluppatore la versione gratuita, che ha come unica differenza l’assenza della rimozione automatica dei file che rallentano il sistema operativo.

Una volta scaricato e installato il software, avviamolo e facciamo clic sul pulsante “Scansiona” per iniziare lo scan dei file presenti nell’hard-disk. Dopo qualche minuto, avremo la lista dei file più pesanti nel computer e che rallentano maggiormente il PC. Possiamo liberare spazio cancellandoli oppure spostandoli su una pennetta USB collegata al Mac.

Un altro programma davvero valido e che consigliamo a tutti è Onyx: si tratta di un’utility completamente gratuita e che ci permette non solo di verificare lo stato dell’hard disk e dell’intero sistema, ma anche modificare moltissime opzioni nascoste delle app Finder, Safari, Mail e Quicktime. Dal momento che il rischio di errori è elevato (leggasi, modifiche alla cieca di impostazioni), consigliamo di effettuare un backup completo tramite Time Machine prima di utilizzare Onyx.

Concludiamo la guida di oggi con un software tanto semplice quanto utile: Appcleaner ci permette infatti di cancellare con un paio di clic del mouse tutte quelle applicazioni che per un motivo o per l’altro sono rimaste all’interno dell’hard disk del Mac, anche dopo la loro corretta disinstallazione.


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