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Come personalizzare il dominio di un sito su Blogger in 5 passi

Creato il 04 dicembre 2015 da Tecnomani

BloggerOggi parliamo di domini ed in particolare parliamo di come personalizzare il dominio di un sito su Blogger in 5 passi. Quando si decide di mettere su un sito per la prima volta e si è dunque alle prime armi si opta solitamente per un servizio di hosting gratuito gratuito, come il famoso Altervista, ma questa soluzione ha i suoi limiti e ciò che salta subito all’occhio come “difetto” è la presenza del nome dell’hosting all’interno del dominio, ad esempio www.tecnomani.altervista.org. All’inizio questo dettaglio si può anche ignorare, ma se il proprio sito comincia a decollare si comincia a sentire il bisogno di avere un dominio semplice che comprenda esclusivamente il nome del proprio sito; di seguito vedremo come ottenere questo risultato su Blogger.

Blogger è uno dei servizi più utilizzati per la creazione di blog in quanto permette di creare gratuitamente un blog, mette a disposizione uno spazio web gratuitamente per poter inserire le immagini e mette a disposizione dell’utente un CMS con il quale l’utente può liberamente modificare il codice html per personalizzare il proprio sito web, inoltre vengono messi a disposizione anche tanti widget utili per la personalizzazione del proprio blog. Un ottimo strumento quindi per aprire gratuitamente il proprio blog, ma anche qui c’è il problema della presenza di “blogspot” all’interno del dominio, ad esempio un sito avrà un dominio del tipo “www.tecnomani.blogspot.it”, ma ora noi vedremo come personalizzare questo dominio per renderlo più professionale.

Prima di cominciare coi 5 passi da seguire per la personalizzazione del dominio bisogna fare una premessa, infatti bisogna dire che c’è da sostenere una piccola spesa (davvero piccola) di circa 15€ (in media) annuale, infatti la procedura che stiamo per presentarvi prevede l’utilizzo di un servizio di hosting a pagamento che noi utilizzeremo esclusivamente per il dominio e non per lo spazio web che ci è già fornito gratuitamente da Blogger. In particolare nella procedura che segue ascolteremo il consiglio di Google e ci affideremo al servizio di hosting GoDaddy, ma è solo solo perchè ci siamo affezionati (Con Godaddy abbiamo iniziato creando il sito con un euro)… voi potrete affidarvi al servizio di hosting che preferite. Bene, cominciamo!

1. Verifica della disponibilità del dominio

La prima cosa da fare è verificare la disponibilità del dominio che si vuole utilizzare e farlo è molto semplice, infatti basta collegarsi al sito ufficiale dell’hosting che abbiamo scelto (nel nostro caso GoDaddy) e utilizzare il box di ricerca per digitare il nome che si intende utilizzare, fare click su “cerca dominio” e verrà quindi mostrata all’utente la disponibilità del dominio scelto; se si cerca ad esempio “tecnomani” verrà segnalato che il dominio .com è già stato utilizzato, mentre se cercate un dominio diverso potrebbero essere disponibili tutti i tipi di dominio, ovvero “.com”, “.it”, “.eu”, “.org”, “.net”, “.guru” ecc.

Dopo aver effettuato la ricerca che vi interessa dovrete quindi scegliere il dominio che più vi aggrada dalla lista; di fianco ad ogni dominio viene anche indicato il prezzo ed eventuali offerte disponibili al momento, ad esempio se si ha intenzione di acquistare un dominio .com è possibile scegliere di fare un contratto iniziale valido per 2 anni e si pagherà il primo anno solamente 2,99€ o ancora con la stessa modalità di acquisto si può avere il primo anno di dominio .eu a solo 1€. I prezzi sono poi molto variabili a seconda del suffisso, infatti alcuni sono generalmente più economici, altri molto costosi (ad esempio i domini .guru o .technology) e possono variare spesso in base alle offerte proposte. Insomma dedicate un po’ di tempo alla ricerca ed alla scelta del dominio che preferite prima di passare al punto 2.

2. Acquisto del dominio

Una volta che avrete trovato e scelto il dominio che fa al caso vostro bisogna procedere all’acquisto. Fate click su “Seleziona” di fianco al dominio che preferite dalla lista che vi compare in seguito alla ricerca che avete effettuato, dopodiché fate click su “Vai al carrello” in alto a destra. A questo punto vi verranno proposti 4 servizi aggiuntivi:

  1. Protezione delle informazioni personali.
  2. Creazione di siti web + hosting.
  3. Hosting.
  4. Email.

Vicino ad ogni servizio è anche indicato il prezzo che esso comporta, ma nel nostro caso questi servizi non sono necessari, per cui potete tranquillamente ignorarli e nel caso in cui abbiate un ripensamento potete sempre aggiungere i servizi in questione in un secondo momento. Fate quindi click su “Vai al carrello” e vi comparirà una schermata attraverso la quale potete scegliere per quanti anni usufruire del dominio e fatta questa scelta vi verrà presentato il conto totale; tale conto potrà essere pagato utilizzando diversi metodi di pagamento come carte di credito o di debito o anche servizi come PayPal e simili.

3. Attesa

Dopo aver effettuato l’acquisto bisogna attendere che il servizio di hosting attivi il dominio che abbiamo scelto ed acquistato; il dominio può metterci pochi minuti per risultare attivo così come possono essere necessarie diverse ore, ma anche quando il dominio risulta attivo è solitamente attivo un controllo da parte del servizio di hosting che dura anche più di 12 ore, per cui dopo l’acquisto è consigliabile aspettare circa 24 ore per essere più tranquilli quando si cominciano ad apportare modifiche al proprio sito.

4. Fare in modo che il dominio punti al sito su Blogger

Ora che il dominio è attivo e possiamo effettuare tranquillamente le modifiche che vogliamo dobbiamo procedere con un’importante operazione; in pratica quando il dominio viene creato ed attivato dal servizio di hosting ad esso viene assegnato un indirizzo IP composto da “A record” e da “CNAME record”, ma noi dobbiamo modificare questi campi per far si che il dominio punti al nostro sito su Blogger. Vediamo come fare:

  1. Effettuate l’accesso al sito del vostro servizio di hosting, nel nostro caso GoDaddy.
  2. Fate click sulla tabella relativa alla gestione del vostro account (dovrebbe trovarsi sulla destra).
  3. Vi comparirà la lista dei vostri domini attivi, individuate il dominio che avete attivato e aprite le impostazioni avanzate tramite l’apposito tasto.
  4. Vi comparirà il manager del vostro dominio; in alto alla pagina c’è una sezione chiamata “DNS Manager”, fate click sul tasto “Launch”.
  5. Andate nella tabella chiamata “A (Host)”, fate click sul tasto per aggiungere una nuova riga e inserite “@” nel campo host e “216.239.32.21” nel secondo campo.
  6. Andate nella tabella chiamata “A (Host)”, fate click sul tasto per aggiungere una nuova riga e inserite “@” nel campo host e “216.239.34.21” nell’altro campo.
  7. Andate nella tabella chiamata “A (Host)”, fate click sul tasto per aggiungere una nuova riga e inserite “@” nel campo host e “216.239.36.21” nel secondo campo.
  8. Andate nella tabella chiamata “A (Host)”, fate click sul tasto per aggiungere una nuova riga e inserite “@” nel campo host e “216.239.38.21” nell’altro campo.
  9. Ora individuate la tabella con scritto “CNAME (alias)” e inserite due righe tramite l’apposito tasto.
  10. Nella prima riga inserite come host “www”, mentre nel secondo campo inserite “ghs.google.com”.
  11. Ora lasciate un attimo da parte questa scheda e andate sul vostro sito Blogger e aprite le impostazioni.
  12. Modificate quindi l’indirizzo del blog e inserite il dominio acquistato.
  13. Dal pannello delle impostazioni vi verrà detto che c’è un errore nella configurazione dei DNS, individuate il secondo CNAME segnalato (è formato da due parti staccate separate) e copiatelo.
  14. Ritornate alle impostazioni di GoDaddy che avevate lasciato al punto 11 e inserite nella seconda riga la prima parte del codice copiato al punto 13 in “host” e la seconda parte nel secondo campo.

5. Ancora un po’ di pazienza

Le modifiche che avrete così effettuato seguendo il punto 4 non saranno immediatamente attive, ma ci vorrà qualche ora, per cui aspettate qualche ora, dopodiché andate sul vostro sito Blogger, aprite le impostazioni e controllate che non ci siano errori segnalati riguardanti la modifica del dominio che avete effettuato al punto 12 della procedura vista in precedenza; se non ci sono errori salvate le impostazioni e non ci dovrebbero essere problemi, infatti provando a collegarvi al dominio acquistato dovreste essere reindirizzati verso il vostro sito su Blogger.

Conclusioni

Blogger è un ottimo servizio e può essere una valida scelta se si vuole un sito performante, pagando pochissimo e con la minima configurazione possibile… Ma non appena i visitatori del vostro blog saranno più numerosi potreste aver bisogno di migrare ad una soluzione indipendente, che non precluda alcuna possibilità di introito, quindi potrebbe essere utile la nostra classifica dei migliori servizi di hosting economici.

È tutto, speriamo che questo articolo su come personalizzare il dominio di un sito su Blogger in 5 passi sia stato d’aiuto, alla prossima!

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