Per quanto possa apparire semplice, piegare una camicia nel modo più adatto a preservarne la freschezza, e anche per occupare il giusto spazio negli armadi, è una procedura che richiede una certa attenzione, nella quale è preferibile tener conto di alcune semplici, ma precise, regole da seguire.
Innanzitutto, può essere necessario piegare una camicia sia per riporla nell’armadio, cercando di ottimizzare gli spazi disponibili, sia, ad esempio, per fare la valigia, con la necessità di ridurre al massimo il volume occupato. Per sistemare le camicie in ordine nel proprio armadio, ognuno può scegliere il metodo che preferisce, e decidere se sia meglio piegarle o lasciarle appese alle grucce, secondo le diverse esigenze ed abitudini.
Se invece dovete fare la valigia, o comunque preferite lasciare le camicie piegate anziché appese, per rendere semplice l’operazione potete procedere in questo modo:
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prima di tutto, allacciate tutti i bottoni, compresi i polsi, e appoggiate la camicia su di una superficie piana, con la parte davanti rivolta verso il basso.
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A questo punto, piegate il primo lato verso l’interno seguendo una linea parallela, e successivamente la manica, anch’essa nello stesso senso, e ripetete la stessa operazione dal lato opposto. In questa fase occorre controllare che la distanza tra il collo e la piegatura effettuata sia uguale da entrambi i lati.
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Infine, piegate il bordo inferiore della camicia di circa 5 cm, quindi portatelo verso le spalle, mantenendo una mano all’interno per evitare pieghe e imperfezioni.
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Girate la camicia e sistemate i dettagli: bordi, tasche, colletto.
Per eseguire questa operazione con facilità, esistono in commercio degli appositi piega camicie, pratici e veloci. Il piega camicie è comunque sostituibile con un foglio di cartone robusto, ritagliato nella misura adatta allo spazio da occupare in armadi e cassetti.