Il rejuvelac è un prodotto di origine vegetale prodotta con la fermentazione dei cereali. Salutare e benefica la rejuvelac si può impiegare come bevanda oppure come ingrediente per molte preparazioni come alcune tipologie di pane o di formaggi freschi
Il rejuvelac è una bevanda fermentata salutare che può essere impiegata per il proprio benessere o per molte ricette. Si ottiene dai cereali integrali ed apporta sali minerali, enzimi e preziose vitamine del gruppo B. Il rejuvelac contiene proteine vegetali, vitamina K, vitamina E e molte sostanze utili per il benessere della flora intestinale.
Perché fa bene la rejuvelac
Il rejuvelac si può assumere come bevanda benefica per l'apparato gastrico ed intestinale ma anche come digestivo.
Il rejuvelac è una bevanda preziosa perché fornisce alcuni ceppi di lactobacilli, indispensabili per mantenere in salute la flora intestinale. E' largamente impiegato nelle preparazioni vegetariane come agente lievitante e sostitutivo del caglio.
Il rejuvelac si può preparare facilmente a casa ma è necessario acquistare dei cereali integrali, possibilmente biologici. Si può realizzare sia con il riso che col grano, l'orzo o la quinoa. Ha un sapore gradevole e molto particolare che si sposa molto bene con altri ingredienti, come il miele e la frutta. Il rejuvelac è consigliato anche a chi soffre di allergie ed intolleranze alimentari perché è alla base di alcune tipologie di formaggi fresche e creme.
Come fare il rejuvelac
Il rejuvelac si può ottenere facilmente a casa ma è necessario avere dei cereali integrali, un barattolo di vetro sterilizzato ed una garza o un tovagliolo.
Dopo aver sciacquato circa 50 grammi di riso, o un altro cereale a scelta, si bagna bene e si mette all'interno del barattolo. Si riempie d'acqua, si copre con la garza e si lascia, per una notte, a mollo; si scola, si lava bene e si mette nuovamente nel barattolo. Dopo aver aggiunto acqua fino a coprirlo, si elimina completamente e si rimette la garza; i cereali devono essere lasciati così per due giorni. A questo punto dovrebbero comparire dei piccoli germogli. Si lavano bene e si mettono a mollo con un litro di acqua, si copre con una garza e si lascia fermentare per due giorni, in un luogo asciutto e non eccessivamente caldo. Il rejuvelac è quasi pronto perché ora occorre filtrare il liquido e travasarlo in una bottiglia con tappo, sterilizzata. Il rejuvelac si tiene in frigorifero e deve essere consumato nell'arco di pochi giorni. Il cereale restante avanzato si po' reimpiegare per preparare dell'altra bevanda fermentata.