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Come preparare un buon caffè napoletano

Creato il 23 gennaio 2012 da Chiaramarina

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caffè in capsule
Prima di tutto è necessario selezionare una miscela di valore. Questa va riposta in un recipiente ben chiuso e non vicino da alimenti che emettano forti odori (tisane, formaggi,…) poiché il caffè ha la proprietà di gli odori, che ne altererebbero l’aroma.
Dopo la miscela, l’acqua è il secondo fattore che determina il successo di un caffè (si dice che nella capitale partenopea l’acqua sia il mistero della sua tazzulella): utilizzare acqua fresca e se possibile priva di calcare. Non servirsi mai acqua calda per velocizzarne la preparazione.
Riempire la caldaia fino al livello della valvola di sicurezza, senza superarla, differentemente si avrà un caffè lungo.
Inzeppare il filtro copiosamente, senza premere la polvere di caffè, creando una piccola cunetta. la caffettiera ben stretta e porla su un fuoco lento.
il caffè inizia ad uscire, alzare immediatamente il coperchio per scongiurare che la condensa del vapore ricada nel bricco.Prima che il caffè sia pienamente uscito, allontanare la caffettiera dal fuoco (in pratica, qualche secondo prima che fuoriesca il vapore accumulato nella caldaia. Non inquietarsi se avanza un pò di acqua nella caldaia, perchè tutto quello che esce nella fase finale può soltanto sciupare il caffè). Non abbandonare mai bollire il caffè sul fuoco: questo lo cuocerebbe troppo, compromettendone l’esito.

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