L’analisi dei competitor on line è una fase molto importante e utile per individuare le possibili opzioni strategiche che il nostro cliente può definire, specificare e attuare nel suo piano di web marketing.
Cosa significa e quali sono i vantaggi derivanti da un’analisi on line dei nostri competitor?
Identificare i competitor online è utile per verificare la presenza di eventuali players non riscontrabili nell’offline. Pensiamo al caso di un brand che vende lo stesso prodotto del nostro cliente esclusivamente on line che risulta essere un duro ostacolo poiché meglio posizionato tra i risultati di ricerca organica e molto attivo per determinate parole chiave in campagne PPC, pur essendo del tutto fuori dai nostri radar nell’offline.
Come identificare i competitor on line?
Si tratta di partire innanzitutto con l’analisi delle caratteristiche del business del nostro cliente: tipologia di prodotto/servizio offerto, area geografica, target demografico etc etc. Possiamo eseguire una ricerca su Google utilizzando le keyword che meglio si sposano con le caratteristiche ricercate e selezionare quelle aziende e quei brand che meglio risultano posizionati.
Punti deboli dei competitor
Il passo successivo consiste nell’individuare i punti deboli dei nostri competitor on line, in modo da tramutarli in nostri punti di forza grazie ai quali identificare con maggiore precisione la nostra USP (Unique Selling Proposition) cioè il valore aggiunto del nostro prodotto/servizio. Allo stesso modo è utile individuare i punti deboli “online” del nostro cliente e le azioni correttive da indicare nel piano di web marketing e che saranno attuate nel corso dei mesi successivi.
Alcuni esempi di punti deboli posso essere per esempio siti web non responsive che non ne permettono la visione in maniera ottimale da tablet, smartphone, laptop, desk; contenuti poco originali e poco aggiornati; mancanza di call to action efficaci; basso tasso di interazione; blog non aggiornato; numerosi link in uscita e pochi in ingresso. Nel caso di un e-commerce si parla invece di organizzazione poco chiara dei cataloghi, mancanza di recensioni, menu di navigazione complesso e molto articolato.
Qualità dell’attività SEO
Conoscere e confrontare la qualità dell’attività SEO dei competitors rispetto a quella realizzata per il sito del nostro sito è un altro aspetto molto importante dell’analisi che stiamo svolgendo. Confrontare il nostro sito web con quello dei competitor on line individuati all’inizio è un’attività necessaria per programmare una visibilità costante nel tempo nei motori di ricerca.
Si tratta quindi di munirsi dunque di un foglio di calcolo e analizzare per ogni pagina la struttura di title, meta description, link building, contenuti, blog, periodicità degli aggiornamenti, canali social, immagini e quant’altro sia presente sul sito, quantità e qualità del traffico web.
L’advertising a pagamento
Con il sistema del Pay Per Click (PPC) si consente a un’azienda di ottenere visibilità immediata a pagamento per determinate keyword. Google AdWords è la piattaforma per eccellenza del PPC. La mancanza di una strategia precisa, di obiettivi chiari e di KPI definiti rischia di rendere il PPC solo una voce di costo notevole senza alcun ritorno sul budget stabilito.
Nel caso siano previste nel tempo una o più campagne Pay Per Click, conoscere in anticipo la capacità di spesa dei principali concorrenti è un elemento strategico utile anche per comprendere l’entità dell’investimento da questi effettuato (e quello da noi programmato) oltre a presidiare la presenza per determinate parole chiave e posizioni di rilievo tra i risultati a pagamento.
Il mondo dei canali social
Studiare il mondo dei canali Social dei concorrenti confrontandolo con il nostro può fornirci informazioni e spunti utili per tracciare una strategia basata non solo sulla quantità ma anche sulla qualità di determinati indicatori (per esempio il numero di Fan su Facebook, il numero dei follower su Twitter o le cerchie su G+ tanto per citare i principali).
Ogni attività social deve essere basata su una precisa strategia. Postare senza una periodicità definita, acquistare follower e fan a pagamento senza un’adeguata profilatura, non curare la brand reputation sono aspetti di debolezza dei competitor dei quali possiamo approfittare a favore del nostro cliente.
Quali strumenti ci vengono in aiuto per svolgere un’analisi efficace?
On line ci sono molti tool a disposizione, alcuni gratis, altri “freemium”, altri ancora a pagamento.
A seguire una lista, che non è assolutamente da considerarsi esaustiva né tantomeno vuole escludere determinati tool a vantaggio di altri.
– Google: ottima soluzione per chi vuole puntare su tool gratuiti (Google webmaster tool, Google trend e gli strumenti presenti in AdWords, G Analytics)
– SemRush.com: disponibile in versione free e a pagamento, secondo me uno dei migliori strumenti on line per monitorare il proprio sito web e quello dei competitors, il ranking tra le serp in relazione alle keyword di interesse, capire le mosse dei nostri concorrenti anche per ciò che concerne il keyword advertising.
– Similarweb.com: è una estensione per Firefox. Analogo come funzioni offerte a SemRush.
– SEO Doctor: è una estensione Firefox per analizzare da un punto di vista SEO un determinato sito web. Il suo alter ego per Chrome è SeoQuake.
– Copyscape.com: utile per scoprire i contenuti duplicati!
– Followerwonk.com: è un tool in parte free ed in parte a pagamento. E’ utile per capire chi sono i nostri follower, dove si trovano e quando twittano. Inoltre è uno strumento formidabile per trovare nuovi influencer e follower di nostro interesse.
– Socialmention.com: è un ottimo motore di ricerca (una specie di Goolge alert) che consente di monitorare in real time fino a 75 social network. Ogni qualvolta c’è una “menzione” del nostro brand riceviamo un apposito alert che ci permette di intervenire laddove necessario.
– Socialbakers.com: offre degli strumenti molto utili ed efficaci per analizzare e monitorare i profili presenti sui social. Tra le tante utili funzioni cìè anche quella di ricevere una segnalzione quando riceviamo nuovi follow o li perdiamo.
Consiglio sempre inoltre di avere sempre un foglio di calcolo a portata di mano.
Arrivederci al prossimo articolo dove parleremo di SEO: un altro aspetto importante del piano di web marketing.
Per ora buon web marketing a tutti!
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