Come ben sappiamo sia con iOS che con Android, è possibile proiettare lo schermo del nostro smartphone o tablet attraverso delle funzioni già integrate nell’SO (vedi AirPlay Mirroring per iOS) oppure utilizzando delle app di terze parti, sul nostro PC o Mac. Ma chi possiede uno smartphone con Windows Phone? Si può fare il mirroring con questo dispositivo? Ebbene sì, si può fare. Andiamo a vedere come seguendo questa semplice guida.
Occorrente
- Uno smartphone con Windows Phone 8 o 8.1
- Un PC Windows
- MyProjectionClient [DOWNLOAD]
Guida
Step 1: Scaricare i due file occorrenti;
Step 2: Estrarre il contenuto dell’archivio MyProjectionClient in un’altra cartella qualsiasi;
Step 3: Collegare il dispositivo al computer tramite il cavo microUSB, e avviare MyProjectionClient. Dovreste essere in grado di poter selezionare il vostro dispositivo dal menu “Device” presente all’interno del programma. Una volta scelto, vi apparirà una richiesta sul vostro dispositivo Windows Phone, che chiede il permesso di registrare e proiettare lo schermo del telefono. Toccare “Sì” e procedere;
Step 4: Se, per qualche motivo, il programma non riconosce il telefono, scollegare il dispositivo, e andate su “Gestione dispositivi Window”. Cliccare ora, sul menu “Visualizza”, che si trova nella parte superiore della finestra, quindi fare clic su “Mostra periferiche nascoste”. Aprire il menu “Devices Universal Serial Bus”, ed eliminare ogni riferimento a dispositivi Windows Phone contenuti all’interno del menu, come ad esempio “Nokia Lumia 920 (RM-820)”, e così via. Se l’opzione “Elimina il driver per il dispositivo” è disponibile, selezionare anche questa;
Step 5: Andare in Impostazioni sul telefono e poi in “proietta il mio schermo”, quindi collegare il dispositivo al computer. Aprire MyProjectionClient sul computer, e premere “Sì” sulla schermata che ci apparirà sullo schermo del telefono. Fatto ciò, il programma vi avviserà che per ora non è possibile registrare schermi a 1080p. Tra i tanti settaggi, è inoltre possibile impostare i parametri come il formato di uscita dei video e simili, anche se si consiglia di lasciare MPEG-4 come formato standard.