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Come pulire il caminetto

Da Inonno @luca_lovesapple

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Se avete la fortuna di avere un bel caminetto in casa, come del resto la Nonna ha sempre avuto, ecco alcuni trucchi e rimedi casalinghi per la manutenzione ordinaria e straordinaria, state sicuri che sono utili e semplici da mettere in pratica, e i risultati saranno sbalorditivi!

Per facilitare la rimozione della cenere, ogni tanto potete spargere una manciata di sale sulla legna che sta bruciando. Permetterà di ridurre il volume della fuliggine oltre che il fumo, e vi darà la possibilità di pulire più facilmente il camino una volta spento.

La canna fumaria in mattoni si pulisce, a caminetto spento, con una spazzola dura imbevuta di aceto, risciacquando con acqua pulita e asciugando poi subito con uno straccio di cotone.

Eliminare dal caminetto ogni traccia di cenere è un’incombenza che periodicamente bisogna affrontare: per esempio se la stagione fredda è arrivata al termine e occorre fare una pulizia di fino. Dopo aver rimosso il grosso della cenere, spargete dei fondi di caffè umidi sulla base del camino, e poi pulite con uno scopino e con una paletta: l’umidità dei fondi impedirà che si alzi la fastidiosa polvere di cenere.

I ferri del caminetto diventeranno perfetti se li passerete a fine stagione con del lucido da scarpe nero, strofinando prima con una spazzolina di ferro e passando poi un panno morbido di cotone per eliminare eventuali residui.

Spesso i caminetti hanno un parafiamma in vetro :oppure le stufe hanno una parte in vetro. In entrambi i casi col passare del tempo il vetro tende a opacizzarsi a causa della fuliggine. Per pulirlo, prendete una spugna bagnata e cospargetela con della cenere fredda, passandola sul vetro. Poi risciacquate la spugna e usatela per pulire il vetro, infine asciugate con uno straccio morbido. Va da sè che questa operazione va effettuata a caminetto spento e vetro freddo.

Grazie per l’’attenzione, ci risentiamo al prossimo rimedio della Nonna, continuate a seguirci!


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