“Com’è possibile risparmiare sulla spesa?” e “quali sono i migliori suggerimenti per risparmiare sulla spesa alimentare?” sono alcuni dei quesiti più volte presi in considerazione da chi è stanco di vedere le proprie tasche vuote a fronte di aumenti dei prezzi spesso eccessivi.
Se desideri sapere come risparmiare sulla spesa, evitando inutili sprechi, ti invito ad attenerti a questi consigli raccolti sulla Rete, di cui uno dei più importanti riguarda la scelta del punto vendita in cui acquistare: preferire gli hard discount ai supermercati e agli ipermercati. In genere molti consumatori dimostrano di avere pregiudizi negativi verso i discount, per la presenza di prodotti di scarsa qualità: nulla di più sbagliato, in quanto la presenza di generi alimentari di marchiò poco conosciuto, non è affatto sinonimo di qualità inferiore. Variare comunque i punti vendita può essere utile per risparmiare e prestare attenzione ai grandi ribassi. Fare la spesa a stomaco pieno permette di risparmiare. Perché, direte voi? Acquistare a stomaco vuoto aumenta la propensione all’acquisto generi alimentari superflui, come dolci e caramelle che il più delle volte non verrebbero acquistati.
Evitare gli acquisti d’impulso: partire con un’idea prima di effettuare un acquisto, porta nella maggior parte dei casi, ad una spesa differente rispetto a quella inizialmente pensata. Perciò è bene scrivere una lista con i prodotti da acquistare. Effettuare la comparazione dei prodotti: ultimati di volta in volta gli acquisti è opportuno conservare gli scontrini per fare la comparazione dei prezzi fra i prodotti di genere alimentare.
Scartare i prodotti usa e getta: è opportuno evitare questo genere di prodotti perché sebbene presentino un prezzo ridotto rispetto a quelli tradizionali, obbligano al riacquisto.
In molti casi è estremamente vantaggioso fare la spesa quando i supermercati stanno per chiudere, visto che molti punti vendita applicano sconti compresi fra il 20 e il 30% su prodotti, come ad esempio pane, insaccati, formaggi e pesce, in quanto in caso di non acquisto sarebbero tolti dai banchi vendita.
Privilegiare le carte fedeltà, sempre più diffuse nei supermercati che le rilasciano gratuitamente: in questo modo i possessori possono usufruire di sconti, promozioni e regali.
Leggere attentamente l’etichetta, prestando attenzione sia agli ingredienti del prodotto alimentare che alle sue qualità. Tutto questo perché, in genere, i consumatori tendono ad acquistare prodotti in base alla fama del brand, quando quelli a marchio commerciale costano mediamente il 38% in meno. Portare la busta della spesa da casa: infine, un accorgimento minimo per evitare gli sprechi è anche quello di usa buste in cotone perché facilmente lavabili in lavatrice.