Come riusare i vasetti degli omogeneizzati

Lo ammetto uso gli omogeneizzati, tanti, almeno 4 al giorno. Forse sbaglio, forse, no, non lo so, ma mi trovo bene. Con questo non voglio dire che fanno bene e sono ottimi e genuini, ma nemmeno che sono il male assoluto da evitare. Quando posso, vado di mini pinner e faccio scorte di verdura, carne e pesce, frullato. Ma sono molte di piu le volte in cui il tempo mi è tiranno e tirare fuori un vasetto di nasello già pronto da aggiungere alla pastina è una specie di miracolo. 
A volte mi domando perché non posso farlo anche con tutto il resto la famiglia, poi penso che almeno una volta a settimana mangiamo pesto e allora mi autozittisco ed ammonisco.
Tanti omogeneizzati, vuol dire tanti vasetti di vetro. All'inizio li buttavo, molto a malincuore, poi ho deciso di conservarli. Ora sono al punto che sono davvero troppi e tocca trovare una soluzione, anzi più di una.
Metti una sera speciale, ma anche una normale. Metti un giorno d'estate, ma anche d'inverno andrebbe bene. Metti la magia della luce che solo le candele fanno e il riciclo è servito.
Servono: Vasetti di vetro, candeline, washi tape 



Serve un minuto di tempo e un pizzico di creatività, nulla più. Rivestiamo con il washi tape il bordo in metallo delle candeline. Hanno più o meno lo stesso spessore. Nel caso volesse usare candele un po' più alte sarebbe un idea carina anche usare nastri diversi abbinati tra loro. 



Terminate le candeline passiamo ai vasetti. Possiamo decorarli come vogliamo, i washi tape si prestano per mille decorazioni infinite. Io mi sono mantenuta basic e super semplice. Ho rivestito la parte superiore del vasetto degli omogeneizzati, quella per intenderci, su cui solitamente va avvitato il tappo.



Le juex sont fait!
Non resta che aspettare l'ora di cena o quella dell'aperitivo!



Buona Giornata!