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Come Sbloccare lo Scarico del Lavandino Otturato, rimedi e consigli

Da Nikirocco

Come sbloccare lo scarico del lavandino otturato? Quando un lavabo, della cucina o del bagno è ostruito, sbloccarlo può risultare particolarmente difficile tanto che nella maggior parte dei casi si tende a chiamare un idraulico con conseguente dispendio di denaro. In realtà un lavandino otturato può essere liberato facilmente anche con alcuni rimedi naturali o metodi fai da te, evitando di spendere soldi per l’uscita di un tecnico ma con analoghi risultati. Nel caso di incrostazioni che bloccano lo scarico del lavandino o tubi sporchi ed intasati, vi sono alcuni pratici accorgimenti che è possibile provare a mettere in atto e fare in modo che l’acqua torni a scorrere. Scopriamoli…

lavandino otturato

Liberare lo scarico del lavandino otturato con un appendiabiti di fil di ferro

Questo metodo è molto utile nel caso di lavabo ostruito con materiale solido di vario tipo come grumi di capelli. Tutto ciò che bisogna fare è piegare un’estremità dell’appendiabiti in fil di ferro, formando una sorta di uncino che andrà inserito nello scarico. Mantenendo il gancio verso il bordo del tubo sarà possibile ‘agguantare’ il tappo senza spingerlo ancora più all’interno del tubo; non appena il gancio viene a contatto con il blocco bisogna ruotarlo e muoverlo cercando di eliminare il più possibile l’incrostazione e la sporcizia. Dopodichè bisogna aprire l’acqua calda lasciandola scorrere per qualche minuto a getto forte per verificare che venga rapidamente smaltita dallo scarico.

Acqua calda e bicarbonato di sodio per liberare il lavandino

come sbloccare lo scarico del lavandino
Scaldare l’acqua in un pentolino e mettere mezza scatola di bicarbonato di sodio e cinque cucchiai di sale grosso da cucina nel lavandino otturato. Una volta che l’acqua ha raggiunto la temperatura di ebollizione, bisogna versarla nel lavabo, sopra a sale e bicarbonato, aspettando circa mezz’ora, per poi aprire l’acqua corrente per verificare che il tappo sia effettivamente sceso liberando la tubatura.

Utilizzare una ventosa

La ventosa rappresenta certamente uno dei metodi più utilizzati per sbloccare lo scarico del lavandino. Qualora in bagno o in cucina vi siano due lavandini con scarichi comunicanti, bisogna bloccare energicamente uno dei due utilizzando uno straccio umido per poi appoggiare la ventosa sullo scarico da liberare, in posizione verticale e dopo aver riempito il lavandino con una decina di centimetri di acqua, utilizzarla per una trentina di secondi effettuando movimenti rapidi senza che la ventosa si stacchi dallo scarico. L’ultimo movimento deve essere effettuato in verticale, liberando la ventosa e sgorgando il lavandino bloccato.

Smontare il sifone per pulirlo

Ubicato sotto al lavabo, il sifone è una parte dello scarico che talvolta si ostruisce in seguito all’accumulo di materiali come capelli o residui di cibo. Può però essere smontato, dopo aver appoggiato un secchio al di sotto da utilizzare per raccogliere acqua e detriti. Per rimuoverlo bisogna usare una chiave a pappagallo o una chiave inglese ad hoc, estraendolo con molta cautela. Per pulirne l’interno è bene usare una spazzola metallica svuotando il contenuto del sifone nel secchio, per poi passare allo scarico e pulirlo completamente; dopo aver risciacquato il sifone con l’acqua calda lo si può riporre nuovamente nella sua posizione badando bene non vi siano parti che presentano segni di corrosione.

Acqua di cottura o soda caustica nel tubo del lavandino otturato

L’acqua di cottura delle patate è un altro valido rimedio per sgorgare il lavabo bloccato, purchè ancora bollente. Un’altra possibilità è rappresentata invece dalla soda caustica a scaglie, seguita da una pentola di acqua bollente, prestando attenzione a proteggersi dai vapori legati a tale operazione.

Nel caso di ostruzione profonda, l’ideale è un flessibile. Dopo aver rimosso il sifone e gli altri tubi, per raggiungere il muro, bisogna estrarre 20 centimetri di flessibile inserendo la punta nello scarico a muro. Si stringe la vite per poi azionare la manovella in senso orario: in questo modo il flessibile entrerà nel tubo e bisognerà farlo proseguire fino a quando si incontra l’ostruzione. A quel punto con attenzione si dovrà far passare la punta del flessibile dall’altra parte per poi girare la manovella in senso antiorario ed estrarre il flessibile. Operazione questa che andrà ripetuta diverse volte, fino alla scomparsa di ogni ostruzione.

Volete sapere come pulire la vasca da bagno? Scopriamolo insieme.


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