
Dopo la scelta della data, dell'abito e della location, quella del menù è una di quelle fasi fondamentali in cui anche le coppie più pazienti possono crollare. Oggi più che mai ciò che viene proposto in un banchetto di nozze è studiato in ogni minimo dettaglio, sia che si tratti della trattoria di Sora Lella, che nel ristorante super trendy dello chef stellato.
Per non farsi prendere dall'ansia del finger-food-ad-ogni-costo, del biologico-Km0-equosolidale oppure del solo-vegano-perchè-io-amo-gli-animali cerchiamo di fare chiarezza su quali sono le 4 semplici regole per avere la pancia piena e il sorriso in volto.
1. Un buffet ti salverà la vita.Che si tratti di un pranzo o una cena, il momento dell'antipasto è il più amato, ricco di sfiziosi assaggi, salumi, formaggi, fritti e tutto ciò che serve in un momento in cui lo stomaco reclama e il bicchiere è già mezzo vuoto. Gli ospiti arrivano alla location, pronti per festeggiare e in orario perfetto da aperitivo.


Il buffet è senza dubbio la soluzione migliore, crea movimento tra i tavoli dando la possibilità di comunicare liberamente agli invitati. Le pietanze proposte possono essere di diverso tipo, accontentando gli amanti del classico misto di salumi, i più modaioli sushi addicted, vegani e intolleranti. Potete giocare con gusti e abbinamenti senza scontentare nessuno ( o quasi).
2. Less is more. Good is better.Lo spreco non piace a nessuno, specialmente quando si parla di cibo, e proporre 6 portate, dolce, frutta, caffè e ammazza caffè non è quanto di più oculato si possa immaginare. I pranzi luculliani sono ormai stati sostituiti da antipasti corposi, un paio di primi ben studiati, un secondo (magari di pesce) e poi la wedding cake. Più qualità e meno quantità dovrà essere il vostro mantra.
3. Il matrimonio è il vostro, ma non siete soli!Quando scegliete cosa portare in tavola al vostro matrimonio cercate di dare un'ampia gamma di scelte senza focalizzarvi troppo. Certo, se vi trovate al mare o al lago e volete fare tutto il menù a base di pesce sarà sicuramente una scelta vincente, ma se siete vegani (mentre buona parte dei vostri invitati non lo è) offrire solo tofu e seitan potrebbe rivelarsi una pessima idea. Via libera ai mix di cucine, a grandi classici della tradizione accostati a scelte più alternative. Accontentare tutti non si può, ma provarci non costa nulla!

Lo staff che vi seguirà durante la scelta del menù potrà offrirvi tutta la professionalità e l'esperienza possibili per fare le scelte migliori. Spiegate le vostre idee, siate chiari e sicuramente vi verrano proposte soluzioni perfette per le vostre necessità.
Post by BakeTherapy
Immagini prese dal web