Ogni acqua minerale, pertanto, è unica e ha caratteristiche proprie che la rendono idonea a ciascun individuo:
- un’acqua povera di sali minerali è adeguata per diluire il latte in polvere destinato a neonati e lattanti; inoltre, grazie alle sue proprietà diuretiche, può essere utile a chi soffre di microcalcoli o di sabbiolina per fare un “lavaggio” dei reni;
- per chi fa sport o durante il periodo estivo, quando si suda maggiormente, è raccomandata un’acqua minerale che aiuti a reintegrare i sali persi;
- un’acqua bicarbonata, se bevuta durante i pasti, favorisce la digestione;
- quella ricca di calcio è indicata per la crescita dei bambini, per le donne in gravidanza e negli adulti per prevenire l’osteoporosi.
- l’acqua minerale ricca di calcio biodisponibile (che l’organismo assimila senza eliminarlo) è, inoltre, particolarmente, adatta per chi ha difficoltà nell’assorbimento di questo elemento attraverso il latte e i derivati; le acque solfate aiutano, invece, a combattere la stitichezza.
La scelta delle acque minerali è, però, la sintesi delle esigenze e dello stato psicologico del momento: ad esempio, quando si è assetati si ha il desiderio di un’acqua piatta e fresca, mentre quando fa molto caldo o semplicemente si vuole aiutare la digestione, si sente il desiderio di bere un’acqua gasata e ricca di magnesio. A voi la scelta.