Vorrei però approfittare di questo spazio, e di questa mezz'ora che ho libera, per discutere con voi riguardo alla scelta della libreria. Eggià, finalmente anche io avrò una libreria vera. In realtà ce l'ho già anche qui dove vivo ora, ma i libri ormai hanno iniziato a vivere di vita propria. Ne ho troppi e vanno liberamente in giro per la stanza. Per non parlare della mensola assassina che attenta alla mia vita tutte le notti: si è inclinata sotto il peso di troppi volumi e ora è lì, appesa proprio sopra il mio letto, indecisa se cadere o meno. Spero lo faccia quando non sarò più qui sotto a dormire.
immagine tratta dal sito di Maisons du Monde
Dovrò scegliermi una libreria nuova, insomma (ok, dovremo, ma spero di avere in questo caso più voce in capitolo del lettore rampante). E non è mica facile. Perché se da un lato una mi vale abbastanza l'altra, che tanto il valore aggiunto è dato tutto dai libri che conterrà, dall'altro non posso fare a meno di perdermi di fronte a tutte quelle più strambe e bellissime che ho visto in giro per mobilifici. Esistono librerie fatte a scala (dei cubi sovrapposti, insomma... molto belli da vedere, ma non so quanto funzionali); librerie con annessa una scala a pioli che scorre da una parte all'altra (bassi effettivamente siamo bassi... ma soffro di vertigini); libreria a forma di A (questa non è che abbia poi tutto sto spazio eh... mi servirebbe tutto l'alfabeto, o almeno almeno fino alla lettera T). Una volta ne avevo vista addirittura una fatta a libro (bellissima, ma costosissima).Insomma, ne esistono di ogni forma, colore, dimensione e, ovviamente, prezzo.Nella mia mente ho l'immagine di una libreria molto semplice, o marrone o bianca, che occupi però un'intera parete. Gli scaffali li vorrei cubici e non rettangolari, così da poter dedicare ogni cubo a una casa editrice specifica. Sì, perché ho intenzione di suddividere i miei libri per casa editrice, così da evitare discrepanze di altezze o inguardabili accostamenti di colore. Già adesso le pile che si trovano sparse per la camera sono abbastanza suddivise, anche se poi qualche libro ogni tanto si sposta (ma si muovono da soli, i libri??). Con la libreria a cubi, ogni editore avrà il suo spazio e sarà anche più facile trovarli. Poi ovviamente vorrei mettere i libri degli stessi autori tutti vicini, e accanto a loro altri libri che penso potrebbero andare d'accordo. Mai mettere vicine le opere di due autori che potrebbero starsi antipatici.
Questa nuova libreria finirà in salotto, visibile e accessibile a chiunque entri. Mi piace l'idea che qualche ospite si perda per un attimo a guardare i nostri libri. Io quando ne ho la possibilità lo faccio sempre (se non posso farlo platealmente,cerco di dare almeno una sbirciatina da lontano... per fortuna ho la vista abbastanza buona). Devo poi solo decidere se tutti i libri che possiedo debbano entrare lì dentro. Sebbene buona parte dei libri brutti che avevo comprato o mi erano stati regalati già li ho dati via, qualcuno purtroppo ce l'ho ancora... e insomma, bisogna fare attenzione che non finiscano proprio in bella vista, nei ripiani centrali, o chissà che idea la gente si può fare di te. Anche se potrei sempre relegarli in un cubo a parte, scrivendo che si tratta di libri brutti.
(Poi il lettore rampante mi ha anche chiesto se possiam riservare uno spazietto alla sua collezione di Manuali delle Giovani Marmotte... uno in basso in basso però eh...).
In realtà avevamo pensato di mettere qualche libro in ogni stanza, una sorta di piccola biblioteca d'emergenza per quando sei in bagno, stai cucinando, sei in camera da letto e hai dimenticato il libro che stavi leggendo da qualche altra parte o per quando stai percorrendo il lungo corridoio che unisce tutte le stanze. Ma questo vedremo più avanti.
Questo post forse non ha molto senso, ma avevo bisogno di chiarirmi un po' le idee e mettere per iscritto le mie idee sulla libreria, così da smettere di rispondere in modo diverso ogni volta che mi viene chiesto come voglio la mia libreria.Voi avete qualche suggerimento da darmi? Vi ricordate come avete scelto la vostra libreria o sapete già come la vorrete in futuro?