Per poter indirizzarsi verso mutui utili e convenienti occorre capire un aspetto fondamentale e cioè che bisogna assolutamente evitare le soluzioni intermedie, che ad una prima occhiata sembrano le più convincenti. Esse sono dei veri e propri tranelli che poi non tarderanno a rivelare il loro peso dispendioso. Questo accade perché uno degli obiettivi dei richiedenti è quello di trovare un modo per evitare di scegliere tra un tasso variabile e uno fisso e dunque si accettano delle soluzioni che appaiono come delle vie di mezzo, come il mutuo variabile con un limite massimo di interessi o come il mutuo a tasso misto che consente un cambiamento periodico da un tasso differente all'altro.
Il segreto sta nello scegliere un tipo di mutuo che sia stabile fino alla fine del contratto per non incorrere in ulteriori pagamenti. Di conseguenza per poter scegliere il mutuo più conveniente tra le infinite proposte messe sul mercato dai vari istituti creditizi bisogna capire che è lo spread migliore ad incidere positivamente sul contratto, dato che quello avrà un tasso più basso. In siffatto contesto per spread intendiamo il costo reale che ogni banca o istituto creditizio richiede ai clienti per poter erogare il mutuo.Di conseguenza se lo spread sarà basso, lo saranno anche gli interessi caricati sull'importo da restituire rispetto alle clausole del mutuo.
Un altro modo per poter scegliere il mutuo più conveniente è quello di valutare attentamente un valore e cioè il Taeg, che rappresenta il costo effettivo del mutuo e quindi il tasso annuo effettivo globale compreso di tutte le spese accessorie, d'istruttoria e di perizia. Anzi è consigliabile consultare prima questo valore e poi verificare il tipo d'interesse per poter capire l'affidabilità e la credibilità dell'istituto creditizio in questione. Di conseguenza per poter scegliere il mutuo più conveniente occorre verificare in ordine il valore del Taeg, dello spread e poi il relativo interesse.