Per pubblicare un sito la prima cosa da valutare è la scelta di un web server.
Le tipologie di hosting più comuni, come già accennato nell’articolo precedente, sono i web server condivisi, virtuali e dedicati.
Hosting condiviso: questa tipologia di hosting prevede la condivisione di un server con altri siti. Le risorse hardware della macchina vengono condivise a livello di spazio, disponibilità di banda, memoria Ram e Cpu.
Pregi: costo dello spazio di hosting ridotto, mediamente si va dai 60 ai 90 euro l’anno.
Difetti: la condivisione del server con centinaia di altri siti può creare problemi di risorse per l’ampiezza di banda, inoltre a livello Seo il posizionamento sui motori di ricerca potrebbe essere penalizzato nel caso in cui il nostro sito abbia come vicino un sito dedito allo spam, alla pornografia e così via.
Questa tipologia di hosting, infine, non è adatta ad un alto volume di traffico.
Hosting virtuale: il sito viene ospitato all’interno di un emulatore munito di un sistema operativo. Le risorse del server (Ram, CPU) e spazio web sono condivise con gli altri siti.
Pregi: il sito viene ospitato in uno spazio web isolato dagli altri siti grazie all’emulatore e rappresenta un buon compromesso fra un hosting condiviso e quello dedicato.
Hosting dedicato: in questo caso si ha a disposizione un intero server che ospita solo il nostro progetto e pertanto abbiamo a disposizione tutte le risorse del computer.
Pregi: questa soluzione è adatta ai portali ad alto traffico di medie e grandi dimensioni.
Difetti: è la soluzione più costosa e pertanto la meno utilizzata.
Queste sono le formule più comuni, il consiglio è di iniziare con un hosting relativamente economico per poi passare ad un piano servizio più professionale.
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