Come sconfiggere le blatte?

Quando ho scoperto che mi trasferivo a Lisbona ho chiamato una conoscente che qui ci aveva fatto l'Erasmus per avere qualche dritta. Lei non si ricordava quasi niente, sono passati otto anni, ma giusto due cose teneva a raccontarmele. La prima è che è stata rapinata con tanto di pistola puntata. La seconda è che nelle prime due case in cui ha alloggiato c'erano degli animali strani, tipo scarafaggi. Li trovava ovunque, nella credenza, nella valigia.Entusiasta della nuova avventura che stavo per intraprendere, ho rimosso tutte le informazioni. Ma è durato poco. Prima che si liberasse l'appartamento dove abitiamo adesso, abbiamo trascorso tre settimane ad Alges, un paese vicino a Belem. La prima sera siamo usciti in esplorazione della città e al nostro ritorno chi mi accoglie in casa? Una blatta enorme, sembrava un criceto per quanto era grande, ma probabilmente sembrava ancora più grossa perché l'ho vista in un ambiente piccolo, il bagno, e per la paura che mi ha assalito.Prontamente il Capitano mi ha raggiunto e ha fatto giustizia, salvando la sua donzella. Ma credo che non fosse così cuordileone come mi ha fatto credere, perché, ripensandoci, abbiamo dormito con le luci accese e il giorno dopo è tornato dal supermercato con un arsenale di insetticidi e trappole varie che sembrava stesse partendo per una guerra contro un esercito di blatte.Insomma, questi simpatici animaletti li incontro spesso e volentieri. In genere accade per strada, ma può succedere anche al ristorante. E ieri sera è successo. In questi casi vorrei tanto essere in grado di rimanere impassibile ed evitare le scene pietose che faccio. Ed evitare che chi mi circonda, giustamente, mi rida in faccia. Per fortuna però non mi ha ancora rapinato nessuno. Incrociamo le dita.