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Come seguire facilmente le serie televisive americane (parte 1)

Creato il 01 giugno 2013 da Zirconet @zirconet

Per seguire i telefilm americani, ai miei tempi occorreva attendere che mamma Rai o il Sig. Berlusconi acquistasse i diritti per trasmettere gli episodi magari ad anni di distanza dalla messa in onda in america, per fortuna al giorno d’oggi gli appassionati, o comunque coloro i quali ritengono incongruo pagare un ulteriore abbonamento ad una pay Tv oltre al canone Rai, grazie ad internet  si possono visionare le proprie serie preferite  praticamente in contemporanea con la messa in onda negli Stati Uniti.

 I lettori abituali del Cittadino Imperfetto avranno notato che ogni tanto scrivo qualche recensione in merito a una nuova serie made in USA che secondo me vale la pena guardare.

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Tutto è iniziato anni fa con Battlestar Galactica e Dr. House. Con il tempo mi ci sono sempre di più appassionato, tanto da seguire con apprensione gli upfront dei network (le conferenze stampa ufficiali con i quali vengono svelati i programmi delle stagioni a venire) arrabbiandomi per il mancato rinnovo di una serie (tipo per Golden Boy di quest’anno) piuttosto che sbavando in attesa della messa in onda di una nuova serie (che dire di del prossimo anno).

Al momento seguo queste:
- Arrow (appena conclusa la 1a stagione);
- Golden Boy (la prima stagione si è appena chiusa e non sarà più rinnovata dal network);
- Warehouse 13 (in queste settimane in onda la 4a stagione, già rinnovata per l’anno prossimo);
- Defiance (in queste settimane in onda la 1a stagione e già rinnovata per l’anno prossimo);
- DaVinci’s Demons (in onda la 1a stagione);
- The Following (in attesa della 2a stagione);
- Vikings (in attesa della 2a stagione);
- Games of Thrones (in questi giorni in onda il finale della 3a stagione);
- Orphan Black (in onda la 1a stagione e già rinnovata per l’anno prossimo);
- Touch (appena conclusa la 2a stagione e non più rinnovata);
- Revolution (in onda la 2a stagione, già rinnovata);
- Person of Interest (appena conclusa la 2a stagione in attesa della prossima);
- The Walking Dead (in attesa della 4a stagione);
- Once upon a time (appena conclusa la 2a stagione in attesa della prossima);
- Boardwalk Empire (in attesa della 4a stagione);
- Continuum (in queste settimane in onda la 2a stagione);
- Falling Skies (a breve l’inizio della 3a stagione);
- Hells of Whells (a breve l’inizio della 3a stagione);
- Rectify (appena terminata la 1a stagione, già rinnovata per l’anno prossimo);€
- The Americans (in attesa della 2a stagione);
- In the flesh (in attesa della 2a stagione).
Ce ne sarebbe anche delle altre, ma non ho tempo…

televisione
Sarà moralmente lecito o meno, ma in questo modo riesco a seguire la quindicina di serie che mi appassionano senza attendere tempi biblici per la messa in onda su un canale in chiaro. E’ vero che esistono delle eccezioni (ad esempio Arrow quest’anno su ITA1 praticamente a poche settimane di distanza) e che comunque i network americani hanno capito che è meglio vendere il prima possibile i diritti delle serie messe in onda (che cmq arrivano tutte sui canali a pagamento). Avete capito che se non siete veri appassionati e potete attendere di vedere la prima stagione di Games of Thrones su RAI4 mentre io mi guardo la terza in contemporanea con gli USA, lasciate perdere e tenetevi stretto il vostro telecomando.

Ovviamente ci sono cmq pro e contro. Per quanto mi riguarda il maggior pregio di seguire le serie in questo modo è quello di poter decidere quando e come vedere gli episodi, dimenticandosi una volta per tutte l’obbligo di ricordarsi l’ora e il giorno in cui il direttore di rete sceglie che dovete starvene in poltrona a seguire lo show (è vero ci sono i videoregistratori e pure mysky, ma vuoi mettere…), il minimo incomodo che ho trovato sopratutto all’inizio è stato quello di abituarmi a seguire i sottotitoli. E già gli episodi una volta scaricati dai vari portali sono in lingua originale, bisogna cercare in internet qualche buonanima che si è messo lì a farci i sottotitoli in italiano e per fortuna esistono delle crew davvero ottime che rilasciano i sottotitoli anche dopo alcune ore dalla messa in onda dell’episodio in america (esempio quelli di ITASA per Games of Thrones).

Con il tempo mi sono abituato a tenere sott’occhio i sottotitoli senza perdermi un fotogramma delle scene in onda, anzi a poco a poco mi sono abituato alle voci degli attori e non riesco più ad associarli a quelle dei doppiatori italiani.

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Per quanto riguarda il reperimento degli episodi e dei sottotitoli la mia pigrizia mi ha portato ad escogitare diversi metodi per evitare di fare la fatica di cercare gli episodi e i relativi sottotitoli. Grazie a uTorrent e agli RSS del portale Karmorra il mio pc istruito a dovere sulle serie che voglio vedere va alla ricerca degli episodi e li scarica automaticamente. Per reperire i sottotitoli di ITASA mi avvalgo del software FeedWorkerItasa rilasciato da un appassionato così quando escono il pc li scarica automaticamente.

Wiimc

Un programmino Java di mia concezione provvede poi a rinominare i file in maniera tale che grazie a Wiimc a Vlc e a Vlc Share a me non resta altro che accedendere la TV e la mia Wii che sfrutta lo streaming via Wi-fi, vedere quali episodi sono pronti per la visione e godermi lo spettacolo.

Nei prossimi post vedrò di dettagliarvi il mio sistema con ragguagli e link per reperire le risorse che occorrono per seguire facilmente le serie televisive americane. Stay tuned.


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