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Come sfruttare al massimo la potenza di Magic Submitter

Creato il 28 marzo 2012 da Aiutoaffiliati

Fino adesso hai visto un sacco di belle cose. Se non sei eccitato all’idea di cosa puoi fare con Magic Submitter, probabilmente hai poco chiara l’importanza che ha il traffico web per la tua attività online.

Se invece sei eccitato all’idea di poter automatizzare il tuo traffico web e risparmiare dalle 2 alle 4 ore di tempo al giorno, sappi che c’è dell’altro.

Sono tre cose, per essere precisi, che non avrei voluto condividere, perchè sono cose piuttosto avanzate e che generalmente i guru si tengono per se. Ma dato che io odio essere definito un guru, è il caso che le condivida

;)
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1° Submit RSS

Nei vecchi articoli ti avevo accennato a questa funzionalità del programma. Praticamente sarai in grado di prendere i tuoi Feed ( o i feed dei blog che vengono creati da Magic Submitter ) e mandarli ad alcuni aggregatori.

Per chi non lo sapesse, il Feed è un file che viene creato dai blog e dalle piattafome Social Media ( Facebook, YouTube, Twitter, ecc… ). Questo feed contiene l’elenco di tutti gli ultimi articoli o contenuti aggiunti. Ci sono feed e feed. Ad esempio YouTube ha un feed generico, e ogni canale ha un feed specifico che ti mostra solo gli aggiornamenti del canale stesso.

Questa tecnologia è stata creata per permettere agli utenti come te e me di restare aggiornati su un blog senza doverlo visitare ogni volta. Ma si è rivelata una tecnologia complicata per i più, per questo se ne sente sempre meno parlare.

In ogni caso, quando invii il tuo feed ad un aggregatore, stai permettendo a quel portale di prendere il tuo feed, leggerlo e pubblicare i tuoi aggiornamenti online. In automatico, ogni volta che ci sono aggiornamenti, il feed viene aggiornato e, di conseguenza, anche il portale viene aggiornato.

Inviando i tuoi feed non solo crei un backlink di qualità, ma ogni volta che aggiorni il tuo blog automaticamente viene creato un backlink per ogni nuovo contenuto. In più, nella mia esperienza, gli aggregatori sono una fonte di traffico eccezionale.

Per questo ti consiglio di usare la funziuone Submit Feed almeno una volta per ogni sito.

2° Anti Captcha

Come ho specificato in un intervento passato ( LINK ) il captcha è una tecnologia morta. E, anche da morta, riesce a rompere le palle.

Questa tecnologia è nata per bloccare programmi come Magic Submitter e impedire quindi l’accesso automatico ai siti. Il problema è che spesso e volentieri sono gli umani ad avere problemi a ricopiare questi codici. Proprio oggi stavo cercando di iscrivermi ad un forum e ho dovuto reinserire 4 volte il captcha, che era illeggile. E sono sicuro che sono cose che capitano anche a te ogni tanto.

Esistono dei programmi automatizzati che ti permettono di bypassare i captcha. Magic Submitter integra diversi di questi programmi. Quello che uso io si chiama DeathByCaptcha. Più o meno sono tutti uguali questi servizi ( le differenze sono solo piccolezze tecniche ). Mi piace DeathByCaptcha perchè, con appena 8€, puoi far fuori 10000 Captcha in maniera del tutto automatica. 10000 captcha per me sono 2 mesi di autonomia.

Ma, se usi Magic Submitter solo per uno o due siti, 8€ possono bastarti per uno o due anni.

Senza l’anticaptcha, Magic Submitter si ferma ogni volta che incontra una di queste richieste e ti chiede di risolverlo manualmente. Il problema è che, ovviamente, tu vuoi usare il programma anche quando non sei al pc. Ma se non sei al pc il programma si ferma e ti aspetta, sprecando tempo prezioso.

Per questo entra in gioco l’anticaptcha. Per attivarlo devi iscriverti, acquistare crediti, entrare in Magic Submitter, andare in Options ( la chiave inglese ), selezionare Captcha, selezionare il servizio che preferisci, inserire nome utente e password e salvare. Da quel momento fino a chè avrai crediti, il programma risolverà automaticamente i Captcha, facendoti risparmiare un sacco di tempo.

3° Spinner

Avrai notato che, ogni tanto, trovi la scritta (spinnable) all’interno di Magic Submitter. Questa è una funzione che TUTTI i guru utilizzano. Ma nesusno ha le palle di ammetterlo.

Come ho spiegato in un mio vecchio articolo ( LINK ) i contenuti duplicati sono un mezzo mito. Lo so, qualche esperto di SEO mi criticherà per quell’articolo, ma le informazioni che contiene provengono direttamente dalle dichiarazioni di Google e, come tali, sono le più attendibili.

I contenuti duplicati però non vengono visualizzati all’interno dei risultati della ricerca. Google li taglia via, tenendo solo il contenuto con il valore più elevato.

Per questo è necessario usare lo spinning. Praticamente, con questa tecnologia, puoi rendere dinamici i tuoi contenuti. Crei quindi un solo contenuto e quello viene automaticamente modificato secondo le tue regole per ogni sito a cui viene mandato.

Sembra difficile, e in realtà è una cazzata. Ti faccio un esempio. Se io scrivo la frase:

Oggi è una bella giornata

e la invio a 10 siti, tutti e 10 avranno la stessa frase. Se io scrivo la frase spinnata:

Oggi è una {bella|fantastica} giornata

C’è il 50% delle possibilità che venga fuori “Oggi è una bella giornata” e il 50% che esca “Oggi è una fantastica giornata”.

Differenzio quindi i contenuti. Quindi, se invio la frase spinnata su 10 siti, per ogni sito c’è il 50% delle possibilità che esca una frase e il 50% che ne esca l’altra.

Su Magic Submitter tutti i contenuti sono spinnabili, così come sono spinnabili gli elementi che contengono l’opzione (spinnable).

Con il metodo dello spinning puoi creare variazioni di ogni tuo contenuto, aumentando così gli articoli che vengono mostrati nei risultati della ricerca. Il vantaggio è evidente: più traffico per te.

In più puoi spinnare frasi, e non solo parole. Così come puoi creare spin multipli e sotto spin. Ad esempio puoi fare una cosa del genere:

{parola1|parola2|parola3|parola4{sottoparola1|sottoparola2}}

Ci sono le stesse possibilità che esca:

  • Parola1
  • Parola2
  • Parola3
  • Parola4sottoparola1
  • Parola4sottoparola2

L’unica cosa che devi tenere a mente è che un articolo, per essere spinnato efficacemente, deve avere uno spin minimo del 50%. Ciò significa che almeno il 50% delle parole devono avere almeno una variazione.

Creare un contenuto spinnato è un lavoro molto tedioso. Io in passato l’ho sempre fatto a mano. I risultati sono notevoli, ma anche il tempo investito non è poco. Per fortuna adesso ho trovato un programma che si chiama SpinnerChief. Questo programma in automatico ti trova i sinonimi delle parole e te li inserisce nell’articolo. Nel giro di 5 minuti hai un articolo spinnato al 50% ( ma anche al 90% ). In più supporta il dizionario italiano, cosa che non hanno tutti gli altri programmi di spinning.


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