L’IMU ovvero Imposta Municipale Unica è la nuova imposta che deve essere pagata da tutti proprietari di immobili sia che essi siano commerciali o residenziali.
Questa nuova tassa va a sostituire sia l’Ici, introdotta nel 1992, sia l’Irpef sui redditi fondiari delle seconde case.
Cosa bisogna sapere per calcolare e quali fattori incidono su questa tassa:
- Le aliquote Imu che sono fissate in modo diverso da ogni Comune, per la prima casa che può variare dallo (0,2% al 0,6%) e per altre proprietà dallo (0,46% al 1,06%).
- La destinazione d’uso dell’immobile
- La Rendita Catastale
- Sapere se il Fabbricato è di interesse storico o inagibile
- Sapere se è l’abitazione principale
- La quota percentuale e i mesi di possesso del fabbricato nel caso esistano più proprietari
- Il numero di figli con età fino a 26 anni, che risiedono dell’immobile anche se non sono a carico
Per chi è interessato proprio al decreto legge può scaricarlo direttamente dal sito del Governo a questo link: testo completo della Circolare n. 3/DF diramata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze il 18 maggio 2012 IMU (Imposta Municipale Propria)
Mentre qui trovate un documento sempre scaricare dal sito del Governo esempi di applicazione e pagamento dell’IMu, con esempi pratici sui tipi di calcolo: Documento Esempi pratici Imu.
La tassa rateizzazione del pagamento dell’Imu è possibile farla in 3 mesi per la prima casa, ovvero giugno, settembre e dicembre, ovvero un acconto in due rate del 33,3% ciascuna da pagare entro il 18 giugno e il 17 settembre, e un saldo per la somma restante entro il 17 dicembre.
Per venire incontro a chi si chiede come si calcola l’Imu, ho raccolto la maggior parte dei siti che vi permettono online di calcolare l’Imu in modo semplice e veloce:
e per una maggiore comprensione fate affidamento sempre al documento con gli Esempi Pratici IMU.